
Le ditte produttrici sono state:
Victoreen Instrument Co.
Lionel Electronic Laboratories
Anton Electronics Labs Inc.
Electro-Neutronics Inc.
Universal Atomics
Chatham Electronics
Nuclear Research Corporation
International Pump and Machine Works Inc.
Era stato prodotto per essere utilizzato principalmente nei rifugi antiatomici, dopo l’eventuale esplosione di un ordigno nucleare, nel periodo definito “Guerra Fredda” tra Stati Uniti ed Unione Sovietica.
Ne esistono anche due versioni a Camera di Ionizzazione (CDV–715 e CDV-720) per alti livelli di radiazioni, superiori ai 500 R/h.
Provvisto di sonda ad alogeni (per il rilevamento delle radiazioni), dotato di cuffie per l’ascolto dei tichettii e di strumento analogico a lancetta per la misurazione su tre scale, selezionabili tramite commutatore.
Esiste un altoparlante esterno (speaker), reperibile in 2 modelli: il modello 1 della Jordan Electronics, che utilizza la cassa del dosimetro convertita in altoparlante e il modello 2 della University Sound. Entrambi usano delle mollette per appendere l’altoparlante ad un lato del contatore. A fronte dei circa 3 milioni di contatori V-700 prodotti, sono stati fatti solo 10.000 altoparlanti,
Su un lato del contenitore, sotto un’apposita etichetta, è presente una debole sorgente radioattiva utile per la taratura e regolazione del misuratore.
L’alimentazione, a seconda del modello, viene fornita da due o quattro batterie tipo D (la classica torcia) da 1,5 volt. La temperatura di funzionamento può variare dai -10°C ai 40°C.
Per il suo trasporto (il peso è all’incirca di 2,2 Kg) è provvisto di una cinghia a tracolla in materiale plastico.
Questo apparato è ancora ben reperibile sul mercato del surplus (soprattutto americano) dato che è stato prodotto in circa 3 milioni di esemplari.

