Come funziona un Contatore Geiger ?
Inviato: 21/03/2016, 23:55
Diagramma che mostra il processo con cui funziona un contatore Geiger.
In sintesi, quindi, ecco cosa succede quando un contatore Geiger rileva alcune radiazioni:
1 - Le radiazioni (blu scuro) si muovono in modo casuale al di fuori del tubo rilevatore.
2 - Una parte delle radiazioni entra dalle pareti (grigio) del tubo.
3 - Quando le radiazioni (blu scuro) si scontrano con le molecole di gas nel tubo (arancione), ne provocano la ionizzazione: alcune delle molecole di gas si trasformano in ioni positivi (rossi) ed elettroni (giallo).
4 - Gli ioni positivi sono attratti verso l'esterno del tubo.
5 - Gli elettroni sono attratti da un filo metallico (rosso) che scende all'interno del tubo, mantenuto ad una tensione positiva elevata.
6 - Molti elettroni viaggiano lungo il filo creando un flusso di corrente in un circuito collegato ad esso.
7 - Gli elettroni fanno deviare l'ago di uno strumento e, se è collegato un altoparlante, si può sentire un clic ad ogni particella rlevata. Il numero di clic dà un'indicazione approssimativa di quanto la radiazione sia presente (lo strumento vi dà un'idea molto più precisa).
Tutto questo è molto semplificato, rispetto al reale funzionamento, ma rende comprensibile il funzionamento basilare di questa tipologia di strumentazione, che poi sta alla base anche di strumenti molto complessi.
In sintesi, quindi, ecco cosa succede quando un contatore Geiger rileva alcune radiazioni:
1 - Le radiazioni (blu scuro) si muovono in modo casuale al di fuori del tubo rilevatore.
2 - Una parte delle radiazioni entra dalle pareti (grigio) del tubo.
3 - Quando le radiazioni (blu scuro) si scontrano con le molecole di gas nel tubo (arancione), ne provocano la ionizzazione: alcune delle molecole di gas si trasformano in ioni positivi (rossi) ed elettroni (giallo).
4 - Gli ioni positivi sono attratti verso l'esterno del tubo.
5 - Gli elettroni sono attratti da un filo metallico (rosso) che scende all'interno del tubo, mantenuto ad una tensione positiva elevata.
6 - Molti elettroni viaggiano lungo il filo creando un flusso di corrente in un circuito collegato ad esso.
7 - Gli elettroni fanno deviare l'ago di uno strumento e, se è collegato un altoparlante, si può sentire un clic ad ogni particella rlevata. Il numero di clic dà un'indicazione approssimativa di quanto la radiazione sia presente (lo strumento vi dà un'idea molto più precisa).
Tutto questo è molto semplificato, rispetto al reale funzionamento, ma rende comprensibile il funzionamento basilare di questa tipologia di strumentazione, che poi sta alla base anche di strumenti molto complessi.