Spectrum Analyzer Avcom PSA-65A
Inviato: 19/11/2017, 15:32
L'analizzatore di spettro è uno strumento "must" per chi si occupa di elettronica, purtroppo, il suo costo anche da usato, è abbastanza elevato, per cui non sono molti quelli che lo possono annoverare fra il proprio parco di strumentazione.
Tempo fa, effettuando una ricerca in merito sul web, ho scoperto che la ditta americana Avcom (ancora attiva) è stata la realizzatrice di una serie di strumenti del genere, molto economici (se confrontati con quelli di altri produttori) e dalle buone caratteristiche.
Di questi se ne trovano di usati ed in ottime condizioni, a dei prezzi abbordabili; quello che ho reperito (in ottime condizioni estetiche e di funzionamento), è il modello PSA-65A; attualmente la Avcom ha in produzione il modello 65C, di caratteristiche superiori.
Lo strumento in oggetto ha una banda di ingresso che va dai 2 ai 1000 MHz, sufficiente per i miei scopi.
Lo strumento è completo della borsa di trasporto in cordura (veniva spesso utilizzato sul campo, soprattutto da tecnici TV), che ho prontamente lavato, in acqua fredda con un pò di detersivo, per togliere la polvere ed alcune macchie presenti.
Il fondello della borsa, apribile per potervi collegare il cordone di alimentazione o eventuale alimentazione esterna a 12 volt, ha un rinforzo che originariamente è di "faesite", un materiale fatto di polvere di legno mescolata ad una resina e pressato (molto economico, veniva utilizzato per fondi di armadi o cassetti). Questo, data la fragilità del materiale, era rotto in due pezzi, per cui ne ho rifatto uno nuovo utilizzando del legno compensato da 4 mm di spessore e poi verniciato con del trasparente.
Anche i piedini di appoggio, in plastica, erano rotti o mancanti, per cui li ho ripristinati utilizzando dei piedini di gomma per sedie e delle rondelle di acciaio a cui ho saldato delle viti.
Questo strumento, dato il suo previsto utilizzo "campale", può funzionare grazie a due batterie al piombo-gel entrocontenute (che lo strumento stesso può caricare); sul fondo dello stesso cè uno sportello amovibile per estrarle in caso di sostituzione; nell'esemplare in mio possesso questo sportello mancava, anche quì una lastrina di alluminio adeguatamente forata e verniciata ha permesso di ripristinarlo.
Lo strumento per il resto era perfettamente funzionante, ho provveduto solo ad una leggera pulizia ed alla sostituzione della spina di rete in quanto era dotato della spina americana.
Questo genere di strumenti è bene reperirlo in ottime condizioni, in quanto la sua complessità ne renderebbe difficile (anche se non impossibile) la riparazione.
Tempo fa, effettuando una ricerca in merito sul web, ho scoperto che la ditta americana Avcom (ancora attiva) è stata la realizzatrice di una serie di strumenti del genere, molto economici (se confrontati con quelli di altri produttori) e dalle buone caratteristiche.
Di questi se ne trovano di usati ed in ottime condizioni, a dei prezzi abbordabili; quello che ho reperito (in ottime condizioni estetiche e di funzionamento), è il modello PSA-65A; attualmente la Avcom ha in produzione il modello 65C, di caratteristiche superiori.
Lo strumento in oggetto ha una banda di ingresso che va dai 2 ai 1000 MHz, sufficiente per i miei scopi.
Lo strumento è completo della borsa di trasporto in cordura (veniva spesso utilizzato sul campo, soprattutto da tecnici TV), che ho prontamente lavato, in acqua fredda con un pò di detersivo, per togliere la polvere ed alcune macchie presenti.
Il fondello della borsa, apribile per potervi collegare il cordone di alimentazione o eventuale alimentazione esterna a 12 volt, ha un rinforzo che originariamente è di "faesite", un materiale fatto di polvere di legno mescolata ad una resina e pressato (molto economico, veniva utilizzato per fondi di armadi o cassetti). Questo, data la fragilità del materiale, era rotto in due pezzi, per cui ne ho rifatto uno nuovo utilizzando del legno compensato da 4 mm di spessore e poi verniciato con del trasparente.
Anche i piedini di appoggio, in plastica, erano rotti o mancanti, per cui li ho ripristinati utilizzando dei piedini di gomma per sedie e delle rondelle di acciaio a cui ho saldato delle viti.
Questo strumento, dato il suo previsto utilizzo "campale", può funzionare grazie a due batterie al piombo-gel entrocontenute (che lo strumento stesso può caricare); sul fondo dello stesso cè uno sportello amovibile per estrarle in caso di sostituzione; nell'esemplare in mio possesso questo sportello mancava, anche quì una lastrina di alluminio adeguatamente forata e verniciata ha permesso di ripristinarlo.
Lo strumento per il resto era perfettamente funzionante, ho provveduto solo ad una leggera pulizia ed alla sostituzione della spina di rete in quanto era dotato della spina americana.
Questo genere di strumenti è bene reperirlo in ottime condizioni, in quanto la sua complessità ne renderebbe difficile (anche se non impossibile) la riparazione.