Un cliente difficile
Inviato: 31/01/2016, 18:38
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Ogni anno mia moglie, durante l'inverno, porta regolarmente del mangime per gli uccellini che abitano nel mio giardino e che, causa freddo e neve, troverebbero difficoltà nel nutrirsi.
E lo fa con molta attenzione: compra il mangime dei vari tipi per essere gradito da ciascuna specie, aggiunge carne o pesce per le gazze ed i gabbiani, granaglie di ogni tipo per galinelle, tortore e colombi, ecc. ecc.
Anche la polenta non manca mai, ci siamo accorti che ne vanno matti !
Ma da alcuni giorni la nostra mensa sembra non attrarre più nessuno, non si vede più un'anima.
Prima, quando mia moglie usciva in giardino con i vassoi del mangiare, era letteralmente assalita da tortore, gazze e galinelle che non aspettavano neppure che posasse a terra le vaschette, le mangiavano le granaglie dalle mani.
Ora più nulla, qualche uccello fermo su un albero lontano, per il resto, il completo ed assoluto disinteresse.
Moglie disperata per l'improvviso abbandono dei commensali, ormai si era convinta che il suo mangiare non fosse più gradito.
Poi abbiamo scoperto il motivo dell'assenza di ospiti: ne era arrivato uno nuovo !
Ed ora chi se la striga più ?
Abbiamo già visto che se le diamo da mangiare della buona carne, mangia e poi vola via a digerire, lasciando il campo libero agli altri uccelli, se invece non mettiamo carne, nessun problema, si mangia sul posto una tortora o un colombo !
Ora siamo disperati, non sappiamo più cosa fare. Oltre tutto, con tutto quel ben di Dio a disposizione, la poiana presto metterà su famiglia, per cui questa primavera ne avremo due da mantenere e, questo autunno, i rapaci quanti saranno ?
Ogni anno mia moglie, durante l'inverno, porta regolarmente del mangime per gli uccellini che abitano nel mio giardino e che, causa freddo e neve, troverebbero difficoltà nel nutrirsi.
E lo fa con molta attenzione: compra il mangime dei vari tipi per essere gradito da ciascuna specie, aggiunge carne o pesce per le gazze ed i gabbiani, granaglie di ogni tipo per galinelle, tortore e colombi, ecc. ecc.
Anche la polenta non manca mai, ci siamo accorti che ne vanno matti !
Ma da alcuni giorni la nostra mensa sembra non attrarre più nessuno, non si vede più un'anima.
Prima, quando mia moglie usciva in giardino con i vassoi del mangiare, era letteralmente assalita da tortore, gazze e galinelle che non aspettavano neppure che posasse a terra le vaschette, le mangiavano le granaglie dalle mani.
Ora più nulla, qualche uccello fermo su un albero lontano, per il resto, il completo ed assoluto disinteresse.
Moglie disperata per l'improvviso abbandono dei commensali, ormai si era convinta che il suo mangiare non fosse più gradito.
Poi abbiamo scoperto il motivo dell'assenza di ospiti: ne era arrivato uno nuovo !
Ed ora chi se la striga più ?
Abbiamo già visto che se le diamo da mangiare della buona carne, mangia e poi vola via a digerire, lasciando il campo libero agli altri uccelli, se invece non mettiamo carne, nessun problema, si mangia sul posto una tortora o un colombo !
Ora siamo disperati, non sappiamo più cosa fare. Oltre tutto, con tutto quel ben di Dio a disposizione, la poiana presto metterà su famiglia, per cui questa primavera ne avremo due da mantenere e, questo autunno, i rapaci quanti saranno ?