Ciao a tutti, sono Maurizio il progettista di "Guardian Ray" la linea dei contatore geiger italiani qui citati dall'amico Emiliano.
In effetti è da molto tempo che mi ripromettevo di parlarvi dei miei strumenti e di come sono arrivato alla loro realizzazione, parlo al plurale poichè all'inizio di questa avventura, circa 4 anni fa, in effetti ero partito con la realizzazione di una unica versione, denominata: "GRAY305-FO", ovvero dotata di un economico tubo cinese J305 / M4011 che in pratica di è rivelato molto affidabile anche se capace di leggere i soli raggi Beta, Gamma e X.
Invece negli ultimi due anni e 1/2 la linea di Guardian Ray si l'ho potuta arricchire con la realizzazione di altri due distinti modelli, ovvero il: GRAY712-FO che monta una nota e più costosa LND712, ovvero un tubo americano "End Window" che legge an che gli alfa, ed infine il più prestante "GRAY7317-PLUS", che invece monta lo speciale tubo LND7317, ovvero una sensibilissima ed ancora più costosa sonda americana "End Window" di tipo pancake, ovvero a forma di padella la cui base vanta un'area sensibile realizzata in sottilissima mica di ben 45 mm di diametro, contro i miseri 12 mm del tubo LND712.
seguono le foto delle rispettive sonde (M4011 / LND712 / LND7317)
Allo stato attuale tutte le versioni di guardian ray montano tutte il medesimo hardware in pratica cambia solo la tipologia della sonda impiegata ed il firmware del microcontrollore che ovviamente deve adattare i parametri calcolo della dose in base alle specifiche caratteristiche di ogni singola sonda.
Dal punto di vista estetico le prime due versioni 305 e 712 sono praticamente identiche, la prima (305) però ha una finestrella rettangolare longitudinale posizionata sulla fiancata dx per scoprire il tubo geiger in vetro a forma di sigaro per quasi tutta la sua lunghezza, mentre la seconda (712) ha sempre sul fianco una apertura che però è in questo caso è di forma circolare, poi vi troviamo anche interposta una griglia di protezione a tutela della delicatissima faccia anteriore in mica del piccolo tubo "End Window" LND712. Invece la versione "7317 PLUS" che monta la "grande" sonda pancake ha una adeguata protuberanza cilindrica posizionata sulla pancia dello strumento, ed anche in questo caso vi è la presenza di una griglia di protezione per la pancake la quale anch'essa ha il lato frontale realizzato in sottilissima e delicatissima mica. Vedi questi particolari le immagini sottostanti
La svolta nella produzione e personalizzazione dei vari modelli l'ho avuta quando circa tra anni fa, mi sono affacciato per la prima volta alla stampa 3D, in pratica dopo tantissimi sacrifici in termini di tempo e notti insonni sono finalmente riuscito ad assemblarmi ed a mettere a punto la mia "Prusa I3", con la quale mi sono dovuto esercitare per alcuni mesi prima di riuscire finalmente ad ottenere la sperata qualità di stampa 3D che risultasse idonea anche per la produzione di piccole serie commerciali dei miei strumenti.
Quindi vi allego un filmato già presente su youtube che mostra la mia stampante in azione mentre realizza la parte inferiore del case di Guardian Ray Plus con pancake.
[External Link Removed for Guests]
A titolo di esempio vi dico che il contenitore completo di Guardian Ray Plus, è composto da almeno 5 diverse parti principali da da produrre appunto con altrettante singole stampe 3D.
Ovvero:
- la parte inferiore del case con riportante l'intaglio circolare per la finestra della sonda pancake
- la parte superiore costituita dalla cornice principale dove è anche incollato il pannellino che sostiene la tastiera a membrana
- il pannellino di sostentamento della tastiera a membrana e con la finestra per il display lcd che risulta leggermente incassato rispetto alla cornice di cui sopra.
- la cover di protezione per la pancake alloccata sulla pancia dello strumento
- la maniglietta superiore che permette un facile e sicuro trasporto dello strumento.
- inoltre vengono stampate anche altre parti secondarie come rondelle e supporti vari.
In pratica per stampare tutti questi pezzi mi occorrono almeno 3 giorni di utilizzo della stampante
Adesso faccio una pausa e vi posto una immagine aggiornata di Guardian Ray Plus, ma non preoccupatevi ritornerò presto per continuare questa (spero gradita) esposizione
