L'SV-500 è uno strumento abbastanza recente infatti è stato prodotto fino alla fine degli anni 90, inizialmente prodotto dalla ditta tedesca FAG Kugelfisherwerk Erlangen, nel 1980 unitasi con la ditta Frieseke & Hoepfiner, per questo motivo sul mercato surplus si possono trovare due modelli che differiscono per la colorazione (uno verde chiaro e l'altro verde leggermente più scuro). È stato usato dalle forze NATO che tutt'ora utilizzano il più nuovo e moderno FAG IM7001, simile all'SV-500 soltanto che la nuova versione è completamente digitale, da notare che le sonde prodotte ed utilizzate con l'SV-500 sono le stesse prodotte oggi per l'IM7001. L'SV-500 è uno strumento che è stato prodotto con un ricco corredo di sonde, soltanto la dotazione base ne prevedeva due una interna ed una esterna.
Sonde prodotte per l'SV-500:
DT-7002 sonda Gamma posizionata in uno scomparto all'interno dello strumento che all'occorrenza poteva essere collegata esternamente con l'apposito cavo fornito in dotazione. Faceva parte della dotazione base;
DT-7003 sonda Beta+Gamma da utilizzare solamente collegata esternamente. Faceva parte della dotazione base;
DT-7004 conosciuta anche come FHZ-72T: è una sonda Beta+Gamma estremamente sensibile;
FHZ-77A: è l'unica sonda che misura oltre alle radiazioni Beta+Gamma anche le radiazioni Alfa, è una sonda molto rara da trovare perché ne sono stati prodotti soltanto pochi esemplari.
Con alcune modifiche l'SV-500 può supportare sonde di costruzione modera.
È l'ideale per misurare livelli medio-bassi/alti di radiazioni, è dotato di un commutatore con il quale si può accendere lo strumento e selezionare la scala da utilizzare, l'SV-500 è dotato di ben sei scale: 0-1000 rad/h, 0-50rad/h, 0-5 rad/h,
0-500 mrad/h ca. 0-20000 imp/min, 0-5 mrad/h ca. 0-2000 imp/min.
Dotato anche di un dosimetro regolabile, utilizzato per segnalare tramite un forte segnale acustico all'operatore il superamento della dose di radiazioni assorbita precedentemente prefissata. Soglie di allarme del dosimetro: 2 mrad/h, 10 mrad/h, 100 mrad/h, 1 rad/h infine 10 rad/h.
In basso a destra sullo strumento c'è un pulsante che ha una doppia funzione, premendolo a metà si accende la luce, se si preme fino a fine corsa la lancetta dello strumento segnala la carica delle batterie.
Veniva fornito con una ricca dotazione base: le due sonde (interna ed esterna), piccolo auricolare, pinza per installare la sonda su di un bastone, custodia con la cinghia a tracolla, cavo per la sonda e per il porta batterie.
Viene alimentato con due batterie di tipo D (classica torcia) da 1,5 volt, caratteristica importante è il fatto che il porta batterie può essere estratto dallo strumento e con l'apposito cavo fornito in dotazione inserito in una tasca della giacca per proteggere le batterie dal freddo allungandone la durata.
Per il trasporto l'SV-500 è dotato di una comoda borsa che si può mettere a tracolla e al suo interno trovano spazio tutti gli accessori. Il peso è di 1,70 Kg senza borsa per il trasporto e 2,80 Kg con la borsa e i vari accessori.
Questo apparato è ancora reperibile sul mercato del surplus ed è tutt'ora uno dei più acquistati dagli appassionati che vogliono effettuare misure a livello amatoriale.
Buona la possibilità di cablare altre sonde a 500 volt: [External Link Removed for Guests]
e di cablarlo al pc: [External Link Removed for Guests]
