Richiesta informazioni Ram 60
Inviato: 08/06/2017, 18:35
Sono nuovo del forum, ma non posso dire di essere un giovincello, anzi.
Ho riesumato un contatore Geiger RAM 60 A della ex DDR, acquistato una ventina d'anni fa in ottime condizioni in un mercatino . Non conosco il tedesco, per cui ho difficoltà a capire la descrizione del contenuto della cassa.
Ad ogni modo essa contiene:
Nr. 1 manuale d'uso
Nr. 5 targhette da applicare a fianco del galvanometro che riportano vari valori di radioattività
Nr. 1 piatto di plastica bianca opaca mm 200x70x2 con un lato corto piegato a 90° a forma di mezzaluna.
Nr. 2 cinghie in tessuto con ganci a scatto.
Nr. 1 tubo Geiger VA-Z-117 di scorta
Nr. 1 impugnatura telescopica per sonda
Nr. 1 cuffia
Nr. 1 contatore Geiger con collegata direttamente (senza connettore) una sonda completa di tubo VA-Z-117 La sonda presenta due regolazioni: G - BG (Beta-Beta+Gamma)
Per ultimo...Nr. 1 busta trasparente marcata "sondershutz". Contiene tre oggetti che hanno l'inequivocabile aspetto di...PRESERVATIVI!
Quando l'ho comperato sembrava che non fosse stato mai impiegato prima, specie i preservativi, che però sconsiglio di usare per evitare gravidanze indesiderate.
Incuriosito dallo strumento, solo recentemente l'ho attivato caricando le 6 pile a torcia richieste. All' inizio, la lancetta del galvanometro faceva grosse deviazioni ad ogni "tic", e sembrava che l'integratore non funzionasse. Ora, dopo due giorni e due notti in cui lo strumento è rimasto acceso, la lancetta si muove poco e, se i tic sono ravvicinati (diciamo 3-4 consecutivi) sembra integrare regolarmente l'indicazione.
Leggo qua e là sul web che la mancata integrazione può essere dovuta a qualche condensatore elettrolitico invecchiato o guasto. Nel mio caso, essendo lo strumento rimasto acceso a lungo, probabilmente l'elettrolitico (o gli elettrolitici) , si sono "ricaricati" e hanno ripreso per ora a funzionare.
Due domande:
Primo: i tre condensatori integratori C7 C8 e C9, se sono elettrolitici come sembra, hanno sigle che non dicono la capacità né la tensione di funzionamento. Qualcuno sa indicarmele?
Seconda domanda: lo strumento sente la radiazione naturale emettendo un tic ad intervalli variabili di 2-3-5 secondi, quindi apparentemente funziona. Ma come fare a sentire un "grrrrrr" continuo?
TESTO RIMOSSO PER VIOLAZIONE ART. 11 DEL REGOLAMENTO DEL NEW RADIOACTIVITY FORUM
Ringrazio fin d'ora chi vorrà rispondere
Antonio Zanardo
Ho riesumato un contatore Geiger RAM 60 A della ex DDR, acquistato una ventina d'anni fa in ottime condizioni in un mercatino . Non conosco il tedesco, per cui ho difficoltà a capire la descrizione del contenuto della cassa.
Ad ogni modo essa contiene:
Nr. 1 manuale d'uso
Nr. 5 targhette da applicare a fianco del galvanometro che riportano vari valori di radioattività
Nr. 1 piatto di plastica bianca opaca mm 200x70x2 con un lato corto piegato a 90° a forma di mezzaluna.
Nr. 2 cinghie in tessuto con ganci a scatto.
Nr. 1 tubo Geiger VA-Z-117 di scorta
Nr. 1 impugnatura telescopica per sonda
Nr. 1 cuffia
Nr. 1 contatore Geiger con collegata direttamente (senza connettore) una sonda completa di tubo VA-Z-117 La sonda presenta due regolazioni: G - BG (Beta-Beta+Gamma)
Per ultimo...Nr. 1 busta trasparente marcata "sondershutz". Contiene tre oggetti che hanno l'inequivocabile aspetto di...PRESERVATIVI!
Quando l'ho comperato sembrava che non fosse stato mai impiegato prima, specie i preservativi, che però sconsiglio di usare per evitare gravidanze indesiderate.
Incuriosito dallo strumento, solo recentemente l'ho attivato caricando le 6 pile a torcia richieste. All' inizio, la lancetta del galvanometro faceva grosse deviazioni ad ogni "tic", e sembrava che l'integratore non funzionasse. Ora, dopo due giorni e due notti in cui lo strumento è rimasto acceso, la lancetta si muove poco e, se i tic sono ravvicinati (diciamo 3-4 consecutivi) sembra integrare regolarmente l'indicazione.
Leggo qua e là sul web che la mancata integrazione può essere dovuta a qualche condensatore elettrolitico invecchiato o guasto. Nel mio caso, essendo lo strumento rimasto acceso a lungo, probabilmente l'elettrolitico (o gli elettrolitici) , si sono "ricaricati" e hanno ripreso per ora a funzionare.
Due domande:
Primo: i tre condensatori integratori C7 C8 e C9, se sono elettrolitici come sembra, hanno sigle che non dicono la capacità né la tensione di funzionamento. Qualcuno sa indicarmele?
Seconda domanda: lo strumento sente la radiazione naturale emettendo un tic ad intervalli variabili di 2-3-5 secondi, quindi apparentemente funziona. Ma come fare a sentire un "grrrrrr" continuo?
TESTO RIMOSSO PER VIOLAZIONE ART. 11 DEL REGOLAMENTO DEL NEW RADIOACTIVITY FORUM
Ringrazio fin d'ora chi vorrà rispondere
Antonio Zanardo