h - camera a nebbia
Inviato: 14/11/2015, 23:43
mi scuso per non avervelo comunicato prima, ma in questi giorni sono stato impegnatissimo....
Domani 14 novembre 2015 sarò per tutto il giorno all'[External Link Removed for Guests] a [External Link Removed for Guests] a ripresentare 'h' dove fra le varie cose ci sarà anche una camera a nebbia.
qualche dettaglio su 'h':
Prima presentazione di 'h' alla [External Link Removed for Guests]
[External Link Removed for Guests] presentata al CIM (pagg.200-201)
[External Link Removed for Guests] della presentazione
qualche dettaglio (video):
[External Link Removed for Guests]
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qualche dettaglio sui materiali relativi alla costruzione:
Il costo totale dei materiali usati non dovrebbe superare i 30/40 euro:
- Un acquario per pesciolini
- una lastra di materiale coibentante
- un tubetto di colla neoprenica
- una bomboletta di nero opaco spray
- qualche listello di legno
- un cutter ed un seghetto
- delle viti lunghe
- un pannello di alluminio su cui vengono montate delle resistenze
- un pannello di alluminio (base) su cui sono montati 2 dissipatori rubati a dei PC scassati
- una spugnetta/straccetto per la pulizia in cucina (l'oggetto rosa)
- un po' di silicone sigillante (con acetone, ovvero quello puzzolente)
- dell'alcool isopropilico puro (99%)
- del ghiaccio secco
- una siringa per mantenere inumidito di alcool la spugnetta
- un alimentatore per tenere le resistenze scaldate
- una lampadina spot (se possibile non a filamento)
- una piccola calamita (per vedere come il campo magnetico deforma le tracce)
Per come è stata congegnata la camera a nebbia può funzionare per svariate ore senza richiedere manutenzione se non la rimozione dell'alcool che si è deposto per condensa alla base della camera.
P.S.: la bacchetta che si vede nel secondo video è un elettrodo di saldatura Tungsteno/Torio al 2%
P.P.S.: Gli obbrobri che si vedono nelle giunture tra le lastre isolanti sono fatti appositamente: il solvente nella colla a base di neoprene scioglie le lastre e le trasforma in un pezzo unico. In questo modo si ha una ridottissima dispersione di calore e il ghiaccio secco non evapora permeando le fessure. Poco estetico, ma molto funzionale!
_ Elio.
Domani 14 novembre 2015 sarò per tutto il giorno all'[External Link Removed for Guests] a [External Link Removed for Guests] a ripresentare 'h' dove fra le varie cose ci sarà anche una camera a nebbia.
qualche dettaglio su 'h':
Prima presentazione di 'h' alla [External Link Removed for Guests]
[External Link Removed for Guests] presentata al CIM (pagg.200-201)
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qualche dettaglio (video):
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qualche dettaglio sui materiali relativi alla costruzione:
Il costo totale dei materiali usati non dovrebbe superare i 30/40 euro:
- Un acquario per pesciolini
- una lastra di materiale coibentante
- un tubetto di colla neoprenica
- una bomboletta di nero opaco spray
- qualche listello di legno
- un cutter ed un seghetto
- delle viti lunghe
- un pannello di alluminio su cui vengono montate delle resistenze
- un pannello di alluminio (base) su cui sono montati 2 dissipatori rubati a dei PC scassati
- una spugnetta/straccetto per la pulizia in cucina (l'oggetto rosa)
- un po' di silicone sigillante (con acetone, ovvero quello puzzolente)
- dell'alcool isopropilico puro (99%)
- del ghiaccio secco
- una siringa per mantenere inumidito di alcool la spugnetta
- un alimentatore per tenere le resistenze scaldate
- una lampadina spot (se possibile non a filamento)
- una piccola calamita (per vedere come il campo magnetico deforma le tracce)
Per come è stata congegnata la camera a nebbia può funzionare per svariate ore senza richiedere manutenzione se non la rimozione dell'alcool che si è deposto per condensa alla base della camera.
P.S.: la bacchetta che si vede nel secondo video è un elettrodo di saldatura Tungsteno/Torio al 2%
P.P.S.: Gli obbrobri che si vedono nelle giunture tra le lastre isolanti sono fatti appositamente: il solvente nella colla a base di neoprene scioglie le lastre e le trasforma in un pezzo unico. In questo modo si ha una ridottissima dispersione di calore e il ghiaccio secco non evapora permeando le fessure. Poco estetico, ma molto funzionale!
_ Elio.