Pagina 1 di 1

spettrometria a spanne

Inviato: 08/04/2016, 21:57
da Rastaban
Dopo molte prove e tentativi penso di essere riuscito a rendere sufficientemente lineare la sonda che utilizzo per le medie ed alte energie.
Si tratta di una Bicron 2M2/2
Sono ancora lontano dall'essere soddisfatto del risultato e gradirei suggerimenti per ottenere miglioramenti.
Nel frattempo allego un paio di immagini e se qualcuno riconosce di cosa si tratta mi ritengo gia soddisfatto.

Un caloroso saluto a tutti i componenti di questo bellissimo forum.

Re: spettrometria a spanne

Inviato: 08/04/2016, 23:23
da cipndale
Ciao Rastaban
Complimenti. Puo essere 226Radio pero se non ci fai vedere la zona del 214Bi a 1.76 MeV siamo in dubbio se non e' qualche campione con uranio. Cmq considerando la quasi mancanza del 235U direi che e' un Radio, questo solo se non si tratta di qualche avanzo rimasto dal tuo processo di arricchimento. Attenzione a non superare la massa critica

Re: spettrometria a spanne

Inviato: 09/04/2016, 19:16
da Rastaban
Beh effettivamente mi mancano ancora alcuni chili per raggiungere la massa critica per ora sono solo leggermente sovrappeso.
Per il resto i complimenti li devo fare io a te dopo aver visto gli spettri che hai messo sul forum.
Sono molto, molto e ancora molto lontano dai tuoi risultati.
In ogni caso hai indovinato, non si tratta di uranio impoverito ma di una semplice valvola contenente radio266.
Veniamo al tasto dolente:
Il picco a 1,78 Mev.
Purtroppo ho notato che il mio sistema tende a restringere lo spettro oltre i 1500 Kev e per non fare troppe figure ho tagliato prima.
Forse con un cristallo di dimensioni maggiori avrei ottenuto un risultato migliore sulle alte energie ma per ora è meglio non mettere troppa carne sul fuoco.
Devo dire che sono molto soddisfatto del sistema Theremino Mca.
Invito tutti i possessori di questo sistema a postare i loro risultati.
Un saluto a tutti.

Re: spettrometria a spanne

Inviato: 09/04/2016, 19:50
da andreacos
@Rastaban
Ciao, io ho tentato in tutti i modi di autocostruire una sonda il più lineare possibile ma non riesco a capire se è un problema di partitore, fotomoltiplicatore e/o di cristallo.
Tenderei a non utilizzare i 'filtri' ed altre opzioni del software se non dopo aver ottimizzato la sonda.
Ora la sonda l'ho disassemblata ed attualmente non ho più tempo per costruirmene una, ma mi piacerebbe intavolare un po'il discorso...

Re: spettrometria a spanne

Inviato: 09/04/2016, 22:33
da Rastaban
Ciao andreacos
In effetti il problema della linearizzazione è una questione che affligge molti possessori del sistema theremino mca.
Per quel poco che ho capito le variabili sono veramente troppe e bisogna accettare un certo compromesso.
Vi spiego a grandi linee come ho cercato di risolvere il problema:
In primo luogo dopo aver tentato invano di ottenere dei risultati con una sola sonda ho semplicemente diviso lo spettro in due fasce ed ad ognuna dedico una sonda un pò più specifica.
Per le basse energie utilizzo una Rap 47 che non utilizzo oltre i 600 Kev
Per il resto una Bicron 2/2
In questa maniera si semplifica di molto il problema.

Come hai giustamente detto la prima cosa è disabilitare filtri ed opzioni del software ed a questo punto con due o tre elementi conosciuti si centrano le risposte spettrali e qui si inizia a ballare...
Mi ritrovavo sempre con il grafico compresso, tiravo da una parte sballava dall'altra.

Visto che la mia Bicron è completamente sigillata ho per forza di cose agito sull'unico elemento che potevo modificare:

Il partitore.

Nel mio caso cambiando la resistenza tra anodo e ultimo dinodo ho visto che la risposta cambiava in maniera evidente.
Riducendo la resistenza il grafico si comprime ed aumentandola si espande.
Dopo una serie di prove ho trovato un buon compromesso ed ora fino a circa 1500Kev mi ritorvo le linee con buona approssimazione al posto giusto.
A questo punto cum grano salis si può affinare il risultato agendo sulle moltissime impostazioni che Theremino offre.

Re: spettrometria a spanne

Inviato: 10/04/2016, 7:18
da andreacos
Grazie Rastaban della risposta. Appena avró un poco di tempo (bimba permettendo) proveró ad agire sul partitore. Comunque mi son fatto anch'io l'idea che una sonda non sia sufficiente...grazie ancora

Re: spettrometria a spanne

Inviato: 10/04/2016, 10:18
da marconmeteo
Filippo, a quanto hai messo l'ultima resistenza del partitore?