NON ne ho la ben che minima idea, mi spiace!
Ad occhio e croce pero' dubito che si tratti di qualche trimmer (se fosse cosi' probabilmente la lettura sarebbe sensibilmente piu' alta (i trimmer vengono usati solo per la taratura fine
demandando lo spostamento grosso a resistori fissi opportunamente calcolati).
Lo strumento otrebbe essere rotto, anche se, Il fatto che legga cmq qualche numero, potrebbe fare pensare che il guasto NON sia poi totalmente distruttivo (magari ha solo preso un colpo
e si e' allentata qualche rotellina di calibrazione meccanica, facendo spostare il sistema di lettura al di fuori del fascio di luce di test (oppure, viceversa, si e' spostato il LED di test e NON illumina
piu' il sensore correttamente!!!).
Accertati di segnarti tutte le posizioni prima di partire, poi, fai un bel respiro e prova a girare qualche sistema di puntamento meccanico (ovviamente la cosa causera' la perdita della calibrazione,
ma penso che sia comunque meglio scalibrarlo nel tentativo di ripararlo piuttosto che trovarsi con un apparato guasto).... in bocca al lupo! :-/
Tornando a questo strumento, tempo fa l' avevo tirato fuori per provarlo con gli RX e fare un breve filmatino per un gruppo di collezionisti americani, gia' che c'ero ho voluto fare una prova
aggiuntiva: sostanzialmente volevo verificare se fosse possibile fargli registrare una dose usando campioni radioattivi casalinghi.
Ho dunque preso 4 dosimetri, li ho azzerati tutti ed ho controllato che venissero tutti riletti come zero.
quindi ho messo da parte 3 dei 4 dosimetri, quello che e' rimasto fuori l' ho appoggiato sopra ad un campioncino di Radio homemade (le classiche lancette degli orologi, neanche poi esageratamente cattive in verita') avendo cura di posizionarlo esattamente sul "punto G" del dosimetro (cioe' il punto che lo eccita dopo una lunga stimolazione).
Il dosimetro e' rimasto in posizione per un paio di mesi, successivamente l' ho rimosso ed ho provato a rileggerlo...... SUCCESSO!!!
Il lettore di dosimetri ha mostrato un timido 001 (che e' poca roba in verita', ma che comunque sta a significare che l' esperimento e' andato a buon fine, anche e sopratutto perche' tutti gli altri tre
dosimetri che sono stati messi da parte lontano da elementi radioattivi hanno segnato tutti 000)
Questo e' un esperimento che puo' essere facilmente replicato da chiunque possiede questo strumento, ovviamente ci vuole un po di pazienza visti i tempi di esposizione richiesti!!!
Giusto per informazione, vi posto la foto del dosimetro con evidenziato il suo "punto G"
Questa e' la parte piu' sensibile in assoluto del dosimetro e, per evitare di incappare nel filtro in piombo di linearizzazione, va esposto cosi' com'e' senza la tasca in stoffa.
PICT2316_1.JPG