SBT-11: Sensibilità. Uhmm... AIUTOOO!!!

[Datman]

Stavo cercando di stabilire la sensibilità della SBT-11, almeno come ordine di grandezza:
nel datasheet dicono tra 41,5 e 54,5 imp/mkR: deduco una media di 48 imp/uRoentgen.

Se 1mR=10uSv, 1uR=10nSv: sono 48 imp/10nSv, quindi 4800 imp/uSv.
Per 1uSv/h sono 4800 imp/h, cioè 80 cpm! Mi aspettavo fra 250 e 320 cpm/(uSv/h)...

Con la Betalight produce circa 150cpm. A 300cpm/(uSv/h) sarebbero 0,5uSv/h, mentre a 80 cpm sarebbero quasi 2uSv/h.

Che cosa è giusto e che cosa è sbagliato?... Mi potete aiutare?
Grazie!

Se la radiazione di fondo media è 3,3mSv/anno, sono 0,38uSv/h, mentre io leggo qualcosa come 0,05! Allora la sensibilità che ho impostato sarebbe 8 volte più alta del reale: anziché i 318cpm/(uSv/h) che ho considerato, dovrebbero essere appena 40...

[Giorgio]

Io con la mia SBT-11 leggo un fondo (cioe' leggo i CPM senza nessuna sorgente supplementare) di 20-30 CPM che con la conversione dovrebbero essere circa 0,09 uSv/h che a quanto ne so sono compatibili con il fondo medio che se ho letto bene dovrebbe essere intorno ai 0,10 uSv/h

Il tuo 0,05 mi sembra nella norma perche' anche a me la lettura scende per alcuni istanti a quei livelli se non la medio a 10 minuti. Io 0,38 dedotto mi sembra alto. Non so se mi sbaglio ma questo e' quello che leggo con la mia SBT-11

Poi con i numeri e la conversione sono andato in tilt, l'unica cosa che so e' che le specifiche della sensibilita' dei tubi tipo SBT-11 e 10 e' in CPS/uRoentgen e non CPM, per tutti i giri matematici sicuramente trovi qualcuno che ti aiuta.

Se ho detto qualche castroneria perdonatemi.

[Neutrino]

Normalmente per la sonda in questione si utilizza un rateo di conversione di 318 cpm = 1 uSv/h
Poi ci si può discostare di qualche cpm in più o in meno, perché ovviamente i data sheet delle sonde sono calcolati su letture solitamente di cs137 o co60 e quindi non hanno una risposta lineare su altri radionuclidi.

Corretto 1 mR=10 uSv
Corretto 1 uR= 10 nSv

[Datman]

Grazie, Giorgio.

Grazie, Neutrino.
Mi puoi spiegare perché non mi tornano i conti con quanto riportato nel datasheet?...

[Neutrino]

Allora vediamo di fare un pò di chiarezza e rifacciamo due calcoli.
Per praticità tengo validi i tuoi dati di partenza ovvero 48 che tu indichi come impulsi/uR....e qui penso che tu abbia commesso l'errore che ti sei portato dietro nel resto dei tuoi conti.

Sui data sheet dei tubi russi solitamente sono indicati i cps/mR/h, quindi:

Convertiamo 48 cps/mR/h in cpm
48 x 60 = 2880 cpm/mR/h

Ora se vogliamo ottenere il rateo di conversione da cpm in uSv, dobbiamo fare ancora un ulteriore passaggio.
Se come abbiamo detto in precedenza 1 mR = 10 uSv allora 2880 ÷ 10= 288
Il nostro rateo di conversione è quindi 288 cpm/uSv/h

Se consideriamo invece il valore maggiore 54,5 cps avremmo
54,5 x 60 = 3270 3270 ÷10 = 327 ottenendo un rateo di conversione di 327 cpm/uSv/h

Questo non è il solo metodo....ma uno dei metodi per ottenere un rateo di conversione, diciamo il più semplice.
In altri si tiene conto anche di altri fattori..tipo il tasso di assorbimento ( ricordiamoci che stiamo parlando di sievert che è un' unità di misura della dose equivalente)

Dimenticavo.....al termine del tuo primo messaggio....parli di radiazione di fondo media in 3,3 mSv/anno quindi di 0,3767 uSv/h il dato di media è corretto.
Bisogna tenere conto della sommatoria della radiazione cosmica, di quella della crosta terrestre e di quella dovuta alle attività antropiche.
Vedo dal tuo profilo pubblico, che sei di Roma e sinceramente data la zona.....il fondo naturale da te rilevato di 0,05 uSv/h mi sembra un pò basso.

[Datman]

Mah... sul foglio ingiallito c'è scritto in cirillico IMP/MKR OT137 che, sulla copia, il venditore traduce con sensitivity, pulses/uRoentgen from source of Cs137.