Contatore Geiger: in attesa dei tubi... Ovvero: Geigerino, il mio contatore Geiger con Arduino

[cicastol]

Naturalmente è solo la componente beta+gamma, perché ho usato la coppia interna di SBM-20.

Il campione, se è come hai scritto Am241, non ha nessuna "componente" beta, il valore in uSv è completamente useless e ampiamente sovrastimato visto che non hai una sonda compensata , le GM sono particolarmente efficienti sui 60keV anche di 5-6 volte rispetto al classico Cs137, segue il mio ennesimo consiglio ad utilizzare solo i CPM.....

[Datman]

Ooohhh... Sonda compensata: ne vogliamo parlare?

[cicastol]

Gianluca, la sonda ha una risposta energetica non lineare, di solito la sensibilità dichiarata per la conversione in rateo di dose è riferita ad un determinato isotopo e relativa energia, spesso il classico Cs137 , se misuri i gamma dell'americio la conversione che fai deve tenere conto della risposta energetica specifica del sensore utilizzato.
Ecco un po' di curve di risposta di vari detector Ludlum, i tubi GM di solito hanno una risposta più o meno simile, prendi ad esempio la curva della pancake 44-9:



[External Link Removed for Guests]" onclick="window.open(this.href);return false;

Le sonde compensate hanno una risposta energetica piatta, o perlomeno ci provano.

[Datman]

Grazie, Cicastol. Ci sono modi standard per compensare le sonde, seppure non precisissimi, tramite lamine di materiali diversi?

[cicastol]

Grazie, Cicastol. Ci sono modi standard per compensare le sonde, seppure non precisissimi, tramite lamine di materiali diversi?

Ti sei già risposto da solo, se ben ricordo con la SBM20 in un dosimetro russo per linearizzare la risposta avvolgevano il tubo in un foglio di piombo sui 100micron di spessore per attenuare le basse energie dove il tubo è più sensibile, ovviamente è il metodo più immediato e grezzo.
Ottenere risposte il più lineare possibile non è così semplice, i vari materiali hanno energie di assorbimento che causano una curva di attenuazione non lineare ma con picchi a zig zag, per cui si interpongono vari strati di materiale e spessore diverso , ovviamente non è dato sapere di preciso come sono fatti questi filtri e ogni sonda ha il suo, penso sia un "segreto" che custodiscono i vari produttori....
Poi c'è il rovescio della medaglia, linearizzando la risposta perdi la sensibilità sui beta, dipende da cosa vuoi ottenere se un rateo +-reale oppure maggiore sensibilità ma con valori sballati!

Sempre per la 44-9 guarda i filtri di linearizzazione della risposta:

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[Neutrino]

Grazie, Cicastol. Ci sono modi standard per compensare le sonde, seppure non precisissimi, tramite lamine di materiali diversi?

Ti sei già risposto da solo, se ben ricordo con la SBM20 in un dosimetro russo per linearizzare la risposta avvolgevano il tubo in un foglio di piombo sui 100micron di spessore per attenuare le basse energie dove il tubo è più sensibile, ovviamente è il metodo più immediato e grezzo.
Ottenere risposte il più lineare possibile non è così semplice, i vari materiali hanno energie di assorbimento che causano una curva di attenuazione non lineare ma con picchi a zig zag, per cui si interpongono vari strati di materiale e spessore diverso , ovviamente non è dato sapere di preciso come sono fatti questi filtri e ogni sonda ha il suo, penso sia un "segreto" che custodiscono i vari produttori....
Poi c'è il rovescio della medaglia, linearizzando la risposta perdi la sensibilità sui beta, dipende da cosa vuoi ottenere se un rateo +-reale oppure maggiore sensibilità ma con valori sballati!

E' l'esempio del classico Bella, con SBM-20 che adotta proprio questa soluzione.

Nell'immagine che segue un particolare del foglio di piombo su SBM-20
fonte: [External Link Removed for Guests]" onclick="window.open(this.href);return false;

[cicastol]

Nell'immagine che segue un particolare del foglio di piombo su SBM-20
fonte: [External Link Removed for Guests]" onclick="window.open(this.href);return false;

Nella pagina indicata vedo che non è stato minimamente afferrato il concetto del perché e del percome avevano messo la lamina di piombo..... bella modifica . ROTFL per la serie roviniamo uno strumento.

[Datman]

Aggiornamento hardware: al posto della resistenza da 15kohm, in serie allo strumento, ne ho messa una da 12kohm; al posto quella da 1,6kohm ho messo un trimmer da 4,7kohm per tarare lo strumento per un'indicazione corrispondente con i uSv/h indicati dall'LCD.
Il condensatore in parallelo allo strumento l'ho lasciato, ma nel trasporto dalla Cina (d'altra parte mi chiedevo in che condizioni sarebbe arrivato...) si era allentata la vite dell'asse dell'equipaggio mobile. Dopo averla stretta q.b. e bloccata con il suo dado, il movimento è più smorzato.

Per quanto riguarda l'affidabilità del valore indicato, ho appositamente adottato una scala logaritmica: l'ago fa capire immediatamente l'ordine di grandezza e se l'intensità aumenta o diminuisce. Al tempo stesso è possibile leggere i cpm sull'LCD. Se poi, un giorno, monterò una sonda compensata e potrò anche fare delle prove con dei campioni tarati, tanto meglio!

10/2/2022:
La pagina a cui si riferiva Cicastol due messaggi fa è stata spostata o non esiste più. Mi sembra che al massimo ci sia questa:
[External Link Removed for Guests]

[zoomx]

Ciao Datman,
ho visto questo thread e me lo sono letto tutto. Ho anche scaricato lo sketch ed ero intenzionato a suggerirti qualcosa ma la flash è quasi piena e ogni suggerimento ne implica forse una variazione in più.

Per adesso vedo un possibile problema. Non essendoci RTC, il conteggio del tempo potrebbe essere soggetto ad errore causa variazioni di temperatura o altro e il clock non è detto che sia esattamente 16.000.000 Hz visto che la UNO originale ha un risuonatore ceramico, ma il problema è presente anche con il quarzo. Ma mancano i pin per un RTC e inoltre mi sa che manca anche lo spazio in Flash.

[Datman]

Ciao, zoomx, benvenuto! Mi fa piacere che lo hai letto.
Mah... I migliori contatori Geiger dichiarano una precisione del 20%. Qui stiamo parlando di quanto? Qualche decina di ppm? Comunque io non ho usato una scheda Arduino Uno, ma ho montato l'Atmega328p su millefori con un quarzetto da 16MHz e i due condensatori da 22pF.