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Re: RADIONUCLIDI NELLE PIETRE ORNAMENTALI

Inviato: 23/11/2020, 19:17
da cipndale
Il metodo più diffuso e' di usare un mortaio in agata in qualche liquido, generalmente alcool, cosi eviti di alzare polveri. Ovviamente non dovresti avere minerali molto duri tipo quarzo, rutile o tormalina molto diffusi nei graniti francesi. La presenza di questi possono portare a graffi profondi in agata.
Dopo l'evaporazione del alcool invece di HCl forse e' meglio utilizzare il H2SO4 e lo potresti fare tranquillamente direttamente nel mortaio. Cosi puoi intrappolare subito il Radio. Se hai a portata di mano soluzioni di Sr e/o Ba si puo co-precipitare il Radio nei cristalli grossi di solfato di Ba e/o Sr come descritto [External Link Removed for Guests].

Re: RADIONUCLIDI NELLE PIETRE ORNAMENTALI

Inviato: 23/11/2020, 19:54
da max56fe
Ciao cipndale, no niente mortai in agata, solo in vetro, marmo, ceramica bianca, legno d'ulivo per uso alimentare, l'alcool lo avevo già usato anche io per anni prima di frantumare i minerali per portarli alla dimensione voluta, ho usato alcool perché facile da evaporare e perché alcuni minerali o sono solubili in acqua o si ossidano subito. Dato che dovrò preparare per tutti e due 15-200 g. di minerale polverizzato basta un mortaio di ridotte dimensioni e riuscirò a trovarlo in agata probabilmente da un amico che colleziona strumentazione scientifica antecedente 2° guerra mondiale, non ci sono problemi per prodotti chimici necessari, spero che anche per te sia la stessa cosa dato la difficoltà per spedirteli. Se leggi sulle schede che ti ho suggerito verso la fine è indicata la quantità in peso di materiale radioattivo per le emissioni beta/gamma indicate per ogni minerale beta/gamma tollerate per la posta USA e penso siano valide anche da noi.

Re: RADIONUCLIDI NELLE PIETRE ORNAMENTALI

Inviato: 23/11/2020, 20:17
da marconmeteo
[Local Link Removed for Guests] ha scritto: [Local Link Removed for Guests]
23/11/2020, 19:54
Se leggi sulle schede che ti ho suggerito verso la fine è indicata la quantità in peso di materiale radioattivo per le emissioni beta/gamma indicate per ogni minerale beta/gamma tollerate per la posta USA e penso siano valide anche da noi.
Se le regole sono le stesse delle sorgenti radioattive certificate, da noi la normativa è più stringente. Mi sembra che sul sito di Spectrum Techniques c'erano le indicazioni dei valori massimi consentiti nei vari stati.

Re: RADIONUCLIDI NELLE PIETRE ORNAMENTALI

Inviato: 24/11/2020, 8:47
da max56fe
Ciao forum, il problema Dario è che minerali radioattivi non saranno mai sorgenti certificate quindi determinare la reale quantità e tipologia della radioattività emessa è un casino, come al solito l'ignoranza in Italia dilaga da sempre più del COVID.
Se sul DDT dicchiari che è materiale radioattivo nessun corriere te lo accetta, penso che le poste che hanno fatto società da poco tempo con SDA facciano la stessa cosa, dichiarare il falso non conviene mai ed in questo caso molto di più porche si inkazzano molto in fretta se se ne accorgono e gli avvocati costano una marea di soldi..................per altri motivi ho avuto esperienze pesanti per farmi recapitare proiettili per armi corte, spedire e farmi rispedire armi corte, l'unico corriere che ha i permessi e le idee chiare è BRT (ex BARTOLINI ) con le poste non conta nemmeno andare da SDA con porto d'armi ed autocertificazioni varie, la risposta è stata - no è materiale che non movimentiamo -

Re: RADIONUCLIDI NELLE PIETRE ORNAMENTALI

Inviato: 24/11/2020, 9:16
da max56fe
Dario io ho guardato su Spectrum Techniques ma non ho trovato niente, forse tu sei più bravo di me.......... se ce l'ai mandami l'URL della pagina che dicevi, grazie

Re: RADIONUCLIDI NELLE PIETRE ORNAMENTALI

Inviato: 24/11/2020, 21:29
da marconmeteo
Hai ragione Max, ho guardato e non cè nulla....ricordo però che nell'ordinare un sample mi risposero che non potevano inviarmelo con quel valore perchè troppo alto per il nostro Paese e dovevo optare per un valore inferiore...e mi mandarono pure una tabella coi limiti dei vari isotopi....ho provato a guardare, ma nella marea di documentazione non la trovo, ma proverò a spulciare ancora.

Re: RADIONUCLIDI NELLE PIETRE ORNAMENTALI

Inviato: 25/11/2020, 7:44
da cipndale
Hanno cambiato il sito, sul sito vecchio ci stavano le informazioni che diceva Dario. Provate a cercare qui [External Link Removed for Guests]. E' il vecchio sito.

Re: RADIONUCLIDI NELLE PIETRE ORNAMENTALI

Inviato: 25/11/2020, 8:36
da max56fe
esatto !!! nel sito vecchio ci sono, magari in italia ci fosse un riferimento cosi chiaro per le spedizioni, oppure ce ma l'anno nascosto cosi bene che è quasi impossibile trovarlo come l'80 % del materiale disponibile su Poste Italiane, come al solito hanno il raro pregio di rendere difficili le cose facili............. comunque grazie a tutti e due

Re: RADIONUCLIDI NELLE PIETRE ORNAMENTALI

Inviato: 25/11/2020, 11:55
da max56fe
Ciao forum, niente da fare cipndale, il mio amico di mortai di agata non ne ha, come me solo mortai in vetro di varie misure ed idem per la ceramica, entro la settimana guarderò le matrici dei vari minerali cosa sono e trovata quella più tenera ti dirò che polvere posso inviarti, altro discorso con cosa aggredire la polvere ottenuta, come ho detto la volta precedente ho usato HCL e vorrei usare ancora lo stesso al posto del H2SO4 per replicare la prova se non ci sono controindicazioni, se cambia qualche cosa in casa ho disponibili altri acidi, solfidrico--nitrico- fluoridrico ecc dimmi tu

Re: RADIONUCLIDI NELLE PIETRE ORNAMENTALI

Inviato: 25/11/2020, 17:14
da max56fe
ciao cipndale, ho controllato la matrice dei minerali disponibili ma in tutti ce molto quarzo, l'unico che si dovrebbe lavorare un po meglio è l' URANPYROGLORE ecco l'URL della scheda DANA: [External Link Removed for Guests]
i pesi in g. /valori CPM ricavati con SHP360 + EBERLINE E-600 sono
39/7417
23/6500
5/3560
12/2870
14/7440
17/7930
la SHP-360 - ROTEN GM10, con C137 ha una sensibilità di 3500 CPM mR/h, per altri isotopi leggi qua: [External Link Removed for Guests]
dimmi tu quale pensi sia meglio che riduca in polvere