cavi silicone HT

[cicastol]

Cerco un paio di metri di cavo per alte tensioni da minimo 50-60kV come sezione va bene anche piccola da circa 1mm2 grazie!

[fijcho]

Cicastol

Il cinese HVstuff ne offre diversi ed a buon mercato!

[cicastol]

Grazie!!! non conoscevo proprio questo sito, che bello posso prendere il cavo schermato fantastico!!

grazie mille!

[Teslacoil]

Ciao!

Aggiungo anche che il normale cavo d' antenna per ricetrasmissione amatoriale RG8 o RG213, rigorosamente del tipo con dielettrico solido, va altrettanto benissimo per uso HV:

Anche se sono dichiarati per 5kV massimi, hanno tensioni di rottura tipiche attorno ai 120kV e una elevata resistenza al "treeing", cosa che li rende idonei
per un uso amatoriale fino a 60kV (in realta' ho visto impiegare un normalissimo cavo RG8 fino ad 80kV per un applicazione industriale di deposito elettrostatico
e il cavo NON si e' mai rotto nonostante i molti anni di servizio!), in piu' hanno il fatto che sono estremamente robusti, sono coassiali (la calza la si collega a massa!)
ed hanno pure una elevata portata in corrente per via della grossa sezione del rame (cosa che normalmente NON e' richiesta quando si lavora con l' HV ma potrebbe
tornare comunque utilissima in certe situazioni, ad esempio quando si vuole portare in contemporanea la tensione di filamento di bassa tensione e l' HV per un tubo RX
mantenendo comunque il filamento ad alto potenziale rispetto a massa)

[marconmeteo]

Una domanda Tesla, tu dici che la calza del coassiale la colleghi a massa, cioè posso utilizzare il cavo per positivo (il centrale) e negativo (la calza)? Ti chiedo questo perchè nel sito indicato da fijcho ci sono dei coassiali specifici ma da quello che posso capire sembra che la calza serva solo a schermatura e non ad essere utilizzata come negativo dell'alimentazione e quindi dovrei utilizzare due cavi (uno per il positivo ed uno per il negativo) o sbaglio?

[cicastol]

Per il mio utilizzo ho chiesto i cavi in silicone HT perché mi serve molto flessibile, di cavi RF a casa ne ho di tutti i tipi (mio padre OM) dal Cellflex 7/8 ai normali RG di varie misure, con il 213 sono arrivato tranquillamente pure io a circa 20kV in AC senza problemi, ma purtroppo mi serve superflessibile, devo dire comunque che con ulteriore guaina che ho messo pure quello che ho adesso non è malaccio!

[cicastol]

Una domanda Tesla, tu dici che la calza del coassiale la colleghi a massa, cioè posso utilizzare il cavo per positivo (il centrale) e negativo (la calza)? Ti chiedo questo perchè nel sito indicato da fijcho ci sono dei coassiali specifici ma da quello che posso capire sembra che la calza serva solo a schermatura e non ad essere utilizzata come negativo dell'alimentazione

I cavi "seri" tipo quello che dovrebbe essere utilizzato sul mio ali hanno la calza esterna a massa e a terra , quindi ovviamente basta un solo cavo, il cavo dei cinesi invece invece è impropriamente detto "schermato" ma in realtà ha solo un ulteriore conduttore esterno al centrale per uniformare il campo elettrico, qui info:

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[Teslacoil]

In realta' la gomma conduttiva che spesso viene aggiunta prima dell' isolante (e spesso pure DOPO l' isolante se e' presente lo schermo!) serve per uniformare il campo elettrico nell' isolante riducendo il rischio di effetto corona (cosa che a lungo andare genera fenomeni di "treeing" che portano ad una rapida distruzione del cavo).

Se il cavo viene definito "schermato" significa che ha proprio lo schermo a treccia di rame.

Tieni presente che nei cavi HV generalmente lo schermo ha la sola funzione di conduttore di protezione (la sezione dello schermo e' inferiore a quella del conduttore centrale), tuttavia e' comunque
possibile impiegarlo come ritorno nel caso in cui serva solo una corrente irrisoria.

Nel caso dei cavi di antenna usati come cavi HV il discorso e' un po differente: la calza di un cavo d' antenna e' sempre intesa come conduttore di ritorno per la RF quindi la sua sezione e' sempre
uguale o superiore a quella del conduttore centrale, quindi a maggior ragione puo' essere usato come ritorno pure per l' HV.


Faccio comunque presente che l' isolamento presente tra la calza e l' esterno ha prestazioni dielettriche notevolmente inferiori rispetto all' isolamento che avvolge il filo centrale (generalmente
viene provato a meno di 1kV anche se un coassiale per RF viene considerato sempre per essere installato con la calza a massa) quindi evita di mettere la calza di un coassiale ad un potenziale eccessivamente elevato!

sempre per ragioni di sicurezza, qualora oltre alle tensioni siano presenti pure correnti letali e' bene evitare di fare affidamento sulla sola calza del cavo coassiale e portare sempre e comunque
un filo di ritorno di massa: nel malaugurato caso dovesse interrompersi la calza in un punto, entrambi gli spezzoni di cavo avranno sempre e comunque la calza a zero volt (e stesso vale per il
case degli apparati che sono collegati!).


NB: il tipico uso amatoriale dei cavi RG213 come conduttori HV e contemporaneamente conduttori di corrente e' l' alimentazione di un tubo RX a massa centrale:
in tal caso porterai meta' HV positiva su un cavo coax (con la calza a massa) e porterai meta' HV negativa su DUE cavi coax (sempre entrambi con calza a massa).... tra i due cavi coax negativi
farai scorrere pure la corrente necessaria per accendere il filamento (pochi volt con alcuni ampere, isolati da terra a svariate decine di kV!)

[marconmeteo]

Grazie Fabio, tutto molto chiaro !!

[Teslacoil]

Vi segnalo pure i cavi per macchinari radiogeni, sono molto flessibili ed ovviamente reggono un bel po di kV.

Quelli piu' classici sono quelli medicali provvisti di connettori federali che sono formati da TRE cavi di sezione piuttosto generosa (generalmente un paio di mmq ciascuno) separatatamente isolati tra di loro e quindi rivestiti da una guaina ad altissimo isolamento la quale viene rivestita da una calza metallica di protezione da connettere a massa.
i singoli cavi interni hanno basso isolamento tra di loro (il classico kilovolt massimo, del resto sono fatti per trasportare la bassa tensione di filamento con una discreta corrente) ma hanno un isolamento molto elevato verso massa (perche' il catodo dei tubi RX medicali puo' arrivare fino a 80kV negativi rispetto a massa)
la cosa bella e' che anche il cavo dell' anodo e' tripolare ed e' terminato con la medesima presa federale, questo nonostante il fatto che l' anodo dei tubi RX richieda una singola connessione (i cavi interni vengono semplicemente connessi tutti in parallelo ed usati come fossero un cavo singolo; questa operazione NON c'entra nulla con la necessità di portare elevate correnti bensì serve semplicemente per standardizzare in un unico cavo ed un unico connettore sia la connessione positiva che quella negativa).

in molti macchinari vengono cambiati regolarmente perche' nel punto finale (dove c'e' la testa radiogena) tendono a logorarsi meccanicamente, per nostra fortuna si tratta quasi sempre di semplici danneggiamenti superficiali che NON riducono le prestazioni del dielettrico.


Oltre ai cavi con connettori federali (standardizzati per tutti i produttori, usatissimi negli apparati RX medicali ed impiegati raramente anche per alcuni macchinari industriali) ci sono pure i cavi per
macchinari RX industriali (generalmente di colore rosso, anch'essi flessibilissimi e generalmente bipolari + schermo) che riescono a reggere tensioni maggiori anche se provvisti quasi sempre di connettori proprietari.