Mitigazione del radon

morìs
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Re: Mitigazione del radon

Messaggio da morìs » 25/09/2018, 8:58

Proseguendo con la sperimentazione, mi sono chiesto quali risultati avrei ottenuto invertendo il flusso della ventola, presente nella taverna, che serviva a espellere aria verso l'esterno per garantirne una certa circolazione e ricambio. E lì è venuto fuori un risultato molto migliore delle aspettative: drastica riduzione del livello di radon, soprattutto se la porta della taverna veniva lasciata chiusa. Quindi ne ho tratto la conclusione che una pur leggera sovrapressione sembrerebbe in grado di frenare efficacemente la risalita del radon.
A questo punto mi sono messo a studiare meglio il discorso ventilazione, anche al fine di renderlo utilizzabile in tutta l'abitazione e durante tutte le stagioni.
Per esempio, nell'ottica di utilizzare la ventilazione anche in locali in cui si soggiorna abitualmente, l'aspetto della rumorosità non è secondario. Quindi mi sono orientato verso le ventole per computer: silenziose, economiche e di lunga durata, garantiscono un flusso d'aria più che sufficiente per lo scopo prefissato. Normalmente lavorano ad una tensione continua di 12V, però possono essere fatte funzionare a tensioni anche molto inferiori qualora si voglia un livello di rumore particolarmente basso (può diventare anche impercettibile a qualche metro, quindi adatto anche a una camera da letto).
Sempre al fine di minimizzare il rumore, ho fatto delle prove per capire in quale posizione del foro nel muro è meglio posizionare la ventola, cioè se all'interno o all'esterno. Ho scoperto che la migliore sistemazione è con la ventola all'interno, perchè posizionandola all'esterno si ha una sorta di amplificazione del rumore con uno strano effetto "motor boating".
Un altro aspetto da non trascurare è la necessità di inserire una griglia all'esterno per prevenire l'ingresso di insetti. La scelta va fatta oculatamente, poichè le ventole da computer, soprattutto se fatte girare a velocità ridotta, creano una bassissima depressione. Quindi anche un minimo ostacolo al flusso dell'aria può essere tale da inficiarne completamente il funzionamento.
Alla fine ho usato una griglia in cui l'elemento filtrante è realizzato tramite una retina da zanzariera, che ha quindi maglie molto fitte ma allo stesso tempo garantisce un ottimo passaggio per l'aria. L'unico difetto di questa soluzione è legato alla necessità di tenerla pulita con una frequente manutenzione, dato che, a seconda di dove è posizionata, può intasarsi con una certa facilità.



I3BZK
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Re: Mitigazione del radon

Messaggio da I3BZK » 25/09/2018, 12:26

RadonEye. L'ho avuto per un po. E' una camera a ionizzazione pulsata ed è sensibile solo alle particelle alfa. Va molto ma molto bene. Informati. Ciao.



morìs
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Re: Mitigazione del radon

Messaggio da morìs » 27/09/2018, 7:52

Grazie del suggerimento. Comunque dato che ora non mi serve più, metto in vendita il mio Corenthium Air Things. Chi fosse interessato trova l'annuncio nell'apposita sezione



morìs
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Re: Mitigazione del radon

Messaggio da morìs » 27/09/2018, 9:05

Tornando alla taverna, ho misurato con un misuratore di flusso la quantità d'aria convogliata nel locale dalla ventola, che permette di mantenere il radon a livelli tutto sommato accettabili (< 100 Bq). Come ordine di grandezza ho visto che è comparabile con quella che entra, durante la stagione invernale, dal foro di ventilazione della cucina.
Mi sembra quindi che un intervento di questo tipo porti alcuni vantaggi: in primis riduzione significativa del radon, ma anche un ricambio d'aria dall'esterno che sicuramente non fa male. Non va dimenticato che oggi l'imperativo categorico è l'isolamento e il risparmio energetico, e per questo i locali vengono sigillati accuratamente, a detrimento però della qualità dell'aria (e dell'accumulo di radon). A mio avviso però mentre limitare la dispersione termica mediante coibentazione è senz'altro positivo, è altrettanto importante mantenere un'adeguata circolazione dell'aria. E sono anche convinto che ciò non comporti una grande dispersione di calore, ma per avere un'idea più precisa o fare un paragone bisognerebbe a questo punto avere l'aiuto di un termotecnico.



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zoomx
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Re: Mitigazione del radon

Messaggio da zoomx » 28/09/2018, 10:13

Io non ho problemi di Radon ma di ricambio aria si. In estate ho trovato oltre 1000 ppm di CO2 invece dei 400 che ci dovrebbero essere. Intendiamoci, non sono livelli pericolosi ma sono indice dello scarso ricambio. Ma quando fuori ci sono 35 gradi (se non di più) oppure umidità vicine al 90% (con 30 gradi) è un po' difficile sperimentare qualcosa di efficiente. Con il freddo invece è relativamente più facile.



morìs
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Re: Mitigazione del radon

Messaggio da morìs » 28/09/2018, 11:51

Non vedo molte alternative. Meglio comunque l'ingresso di un flusso d'aria controllato, che sia sufficiente a risolvere il problema. A raffreddare e deumidificare, o a riscaldare ci si può pensare anche dopo. Resto dell'avviso però che un siffatto flusso d'aria modifichi in modo insignificante i parametri di temperatura e umidità interni. Ripeto, sarebbe interessante avere la conferma di qualcuno che sia in grado di fare due conti al riguardo.



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