Alimentatore 12v stabilizzato

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cipndale
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Re: Alimentatore 12v stabilizzato

Messaggio da cipndale » 07/12/2020, 23:43

[Local Link Removed for Guests] ha scritto: [Local Link Removed for Guests]
04/12/2020, 12:11
Intendevo dire che un partitore resistivo non è un modo ragionevole per regolare una tensione con una corrente richiesta di qualche decina di Ampere!...
Ma di che stiamo parlando :lol: ? Ma veramente cosi e' iniziato tutto ed e' ragionevole e anche come se non vuoi passare ad alta frequenza. E se guardiamo il internet c'e' ancora un bel mercato per questi reostati.
Anche adesso (2020) sto utilizzando reostati per evaporare elettrodi di carbonio/grafite per varie applicazioni. Puoi arrivare tranquillamente a oltre 5 kW, dipende ovviamente dal trasformatore dietro, ma questa e' una informazione che non abbiamo mai ricevuto.




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amarturini
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Re: Alimentatore 12v stabilizzato

Messaggio da amarturini » 08/12/2020, 10:30

[Local Link Removed for Guests] ha scritto: [Local Link Removed for Guests]
07/12/2020, 23:43
Ma di che stiamo parlando :lol: ? Ma veramente cosi e' iniziato tutto ed e' ragionevole e anche come se non vuoi passare ad alta frequenza. E se guardiamo il internet c'e' ancora un bel mercato per questi reostati.
Anche adesso (2020) sto utilizzando reostati per evaporare elettrodi di carbonio/grafite per varie applicazioni. Puoi arrivare tranquillamente a oltre 5 kW, dipende ovviamente dal trasformatore dietro, ma questa e' una informazione che non abbiamo mai ricevuto.
Serve un alimentatore a tensione variabile e stabilizzata. Ci deve alimentare apparecchiature elettroniche costose e delicate.
Con un reostato si può avere la tensione variabile ma non si riuscirà mai ad averla stabilizzata.


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Re: Alimentatore 12v stabilizzato

Messaggio da cipndale » 08/12/2020, 12:07

[Local Link Removed for Guests] ha scritto: [Local Link Removed for Guests]
08/12/2020, 10:30
Serve un alimentatore a tensione variabile e stabilizzata. Ci deve alimentare apparecchiature elettroniche costose e delicate.
Con un reostato si può avere la tensione variabile ma non si riuscirà mai ad averla stabilizzata.
Se la stabilizziamo prima con un bel condensatore e anche dopo? Comunque, ci siamo affogati troppo. Ho provato a suggerire le soluzioni più economiche, nel ambito fai da te, partendo dal semplice trasformatore a disposizione del richiedente e' il suo desiderio di restare con il massimo di soldi in tasca. Certamente il modo da seguire e' quello del mondo sorgenti ben pensati. Pero, considerando il mercato del usato oggi veramente pensare a "fai da te" e' inutile.
Cmq le decine di A inizialmente richieste sono finite e una semplice visita in ferramenta può finire il "dibattito" sulla legge di Ohm.



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Re: Alimentatore 12v stabilizzato

Messaggio da amarturini » 08/12/2020, 13:59

[Local Link Removed for Guests] ha scritto: [Local Link Removed for Guests]
08/12/2020, 12:07
Se la stabilizziamo prima con un bel condensatore e anche dopo?
Il reostato di potenza in serie al carico, applicati ad una sorgente di tensione (continua o con del ripple non importa) costituiscono un partitore di tensione.
Se la corrente nel carico varia, e nel caso specifico lo fa, varia necessariamente la tensione sul carico.
La presenza di condensatori di filtro è irrilevante.


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Re: Alimentatore 12v stabilizzato

Messaggio da cipndale » 08/12/2020, 16:57

Certo che le regole del gioco sono cambiate nel frattempo, siamo arrivati dai 12v nel titolo ad alimentare il mondo con corrente variabile... E tutto questo partendo da 30 V di un trasformatore ignoto...
Eheh...
Forse e' meglio di riformulare la richiesta.



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Re: Alimentatore 12v stabilizzato

Messaggio da walter m. » 08/12/2020, 21:09

[Local Link Removed for Guests] ha scritto: [Local Link Removed for Guests]
08/12/2020, 16:57
Certo che le regole del gioco sono cambiate nel frattempo, siamo arrivati dai 12v nel titolo ad alimentare il mondo con corrente variabile... E tutto questo partendo da 30 V di un trasformatore ignoto...
Eheh...
Forse e' meglio di riformulare la richiesta.
Hai ragione, sono rimasto vago perchè nemmeno io sapevo bene...ho lanciato il discorso per sentire altre opinioni :)

Quello che ho in mente è avere un alimentatore che eroghi 12v ben stabilizzati e privi di disturbi (ripple e affini), in merito alla corrente direi almeno 10A considerando un carico che in futuro potrebbe arrivare intorno a 7A. l'idea di autocostruirlo me l'ha data mio padre che è un elettrotecnico e mi ha detto che potevamo usare un traformatore nuovo ma inutilizzato che abbiamo in cantina, perciò quando ho aperto il discorso ho usato i dati che avevo...scusate se ho creato scompiglio :roll:
Per le altre tensioni che mi servirebbero pensavo di usare dei converter step-down di qualità così da non aver problemi.



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