Ho una sonda SBT-10 canterina

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Teslacoil
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Re: Ho una sonda SBT-10 contaminata?

Messaggio da Teslacoil » 13/11/2016, 21:59

Dunque, fermo restando che il problema della contaminazione di una sonda potrebbe anche essere solo relativo (basta sottrarre i conteggi extra dal valore finale) hai appena scritto qualcosa di importante che lascia pensare che il problema possa essere qualcosa di ben diverso.


Sei proprio sicuro che questi impulsi extra che dici di rilevare siano dovuti realmente alle radiazioni???
Perche' un geiger che sale avvicinando una mano (NON contaminata ovviamente!!!) mostra seri problemi di sensibilità ai disturbi elettromagnetici e le sue letture NON devono considerarsi attendibili
fino a prova contraria!!!!

Fossi in te indagherei a fondo su cosa realmente succede, da quello che ho potuto capire e' probabile che anche l' altra sonda possa essere affetta dal medesimo problema (infatti se l' avvicini all'
altra sonda..... e probabilmente pure se l' avvicini a qualcosa di conduttore di forma e dimensioni similari..... inizia a registrare un numero maggiore di impulsi!).

Meglio controllare bene il tutto prima di gridare alla contaminazione; prova a vedere se viene segnato un incremento del fondo utilizzando un altro geiger appoggiato sulla sonda incriminata.

PS: prova a mandarci lo schema del circuito e delle foto accurate della realizzazione, magari il problema lo si scopre anche ad occhio!



Giorgio
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Re: Ho una sonda SBT-10 contaminata?

Messaggio da Giorgio » 13/11/2016, 23:50

Teslacoil avevo pensato anche io la stessa cosa. Il fatto che il contatore legga quando mi avvicino con la mano alla sonda e' solo quando ho provato a mettere 40 MOhm in serie percio' con una corrente molto piu' bassa di quella normale che scorre con i 10 MOhm.

Con le 10 resistenze da 10 MOhm, una per ogni tubo, quell'anomalia non si presenta. In ogni caso la SBT-11 e la SI8B danno letture stabili.

Il circuito del contatore e' quello del kit del Lituano che e' la copia di quello americano. Il cavo di collegamento tra sonda e contatore l'ho anche cambiato perche' pensavo che potesse essere l' RG58 che avevo usato prima. Ho scoperto che la calza non e' a massa cosi l'ho sosituito con un 4 poli piu' calza.

2 conduttori collegano l'ingresso del contatore alla sonda, la calza e 1 conduttore sono collegati alla massa del contatore e il quarto conduttore l'ho utilizzato per far commutare il fattore di correzione in base al tipo di sonda che viene collegata.

La SBT-10 l'avevo anche collegata all'SV500 con il circuito per adattare la tensione e il transistor per amplificare gli impulsi. Anche con l'SV500 suonava parecchio ma non avendo una lettura certa del CPM non mi ero reso conto che erano completamente sballati.

Boh, non ne vengo fuori.



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Teslacoil
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Re: Ho una sonda SBT-10 contaminata?

Messaggio da Teslacoil » 14/11/2016, 0:05

Che ti devo dire, ti sarai beccato una sonda contaminata!!!

Puoi vedere di fare delle prove, se il contributo della contaminazione resta stabile, probabilmente puoi semplicemente tenerne conto sottraendo il valore di fondo alle misure fatte (solo una piccola modifica nel FW).


Un altra cosa plausibile da provare a fare e' quella di provare separatamente le varie sezioni del tubo.
ne hai 10 a disposizione ed e' possibile che siano solamente una o due ad avere problemi, in tal caso ricablerai il sistema eliminando la sezione guasta (ed introducendo un valore di conversione differente rispetto al normale, sostanzialmente 1/10 in meno rispetto al normale per ciascuna sezione che rimarra' scollegata).



Giorgio
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Re: Ho una sonda SBT-10 contaminata?

Messaggio da Giorgio » 14/11/2016, 7:35

Mi pare di avere gia fatto la prova ma non avevo molto tempo e non ho calcolato tubo per tubo quanto fossero i CPM.

Questa sera se trovo il tempo faccio questa verifica in maniera piu' precisa e poi posto i risultati.



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cicastol
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Re: Ho una sonda SBT-10 contaminata?

Messaggio da cicastol » 14/11/2016, 11:04

Giorgio ha scritto:
Non so piu' che fare.
Butel via il residuato post comunista e prendi una bella LND :-)

IMHO penso sia semplicemente difettosa la sonda, con queste vecchie sonde NOS è sempre un terno al lotto, pure io ho un paio di tubi GM del FH40T (vetro) che hanno un background molto alto nonostante siano nuove intonse e assolutamente non contaminate......

P.S. comunque se alla fine funziona anche se ha un fondo alto non vedo sto gran problema.



Giorgio
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Re: Ho una sonda SBT-10 contaminata?

Messaggio da Giorgio » 14/11/2016, 14:36

Eh la LND.... magari quando ho qualche soldo da investire, per il momento sono agli inizi. E poi quello che mi spaventa nell'eventuale acquisto di una LND sono tutte le tasse che ci devo pagare sopra per importarla dagli stati uniti.

Capisco che tentare di capire perche' la sonda si comporta cosi e' solo accanimento, purtroppo vorrei sempre cercare di capire di piu'.

Comunque tornando sull'argomento ho visto che vendono gli stampati che usavano per montare le SBT-10 in coppia e ho notato 2 cose:

- utilizzano resistenze da 5 MOhm per gli anodi

- utilizzano un condensatore da 47 pF su ogni anodo per prelevare gli impulsi

Se questo e' il circuito originale di impiego di queste sonde perche' si mettono le resistenze da 10 MOhm e si utilizza poi le uscite in parallelo su 1 unico condensatore da 47 o circa pF?

Cercando ho anche trovato un documento allegato alle sonde con lo schema originario del costruttore penso che allego qui. Anche su questo schema viene riportata la configurazione di cui sopra.

Secondo voi come e' meglio connetterle? Che vantaggi si possono trarre da una configurazione all'altra?
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Re: Ho una sonda SBT-10 canterina

Messaggio da Neutrino » 14/11/2016, 22:24

Un di più .......per verificare una eventuale contaminazione superficiale, hai provato a ripulire le superfici della sonda con un cotton fioc imbevuto in alcool isopropilico.....e fare i conteggi sul cotton fioc "sporco""?


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cipndale
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Re: Ho una sonda SBT-10 canterina

Messaggio da cipndale » 15/11/2016, 0:16

Il problema e la sonda stessa. Attenzione alle SBT "nuove" vendute su eBay che non sono per niente nuove. Hanno lunghi anni di utilizzo e la sporcizia sulla finestra di muscovite e' dovuta ai fenomeni di tipo corona discharge a torno i elettrodi (più tosto al anodo fatto con SnO). In più sempre ai elettrodi hanno luogo fenomeni redox che rilasciano ossigeno provocando l'ossidazione del Fe2+ a Fe3+ o del Cr3+ a Cr6+ (le "sporcizie" che vediamo sulla finestra di mica) in modo simile ai tubi neon che si scuriscono verso il loro fine vita. In realta il processo che porta a fine vita il tubo e' il "consumo" del anodo.
Si sa benissimo che i tubi geiger hanno una vita limitata e la loro fine vita viene segnalata in questi modi.



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Re: Ho una sonda SBT-10 canterina

Messaggio da Giorgio » 15/11/2016, 8:40

Cipndale grazie per la spiegazione cosi' interessante sulla vita dei tubi geiger. Infatti mi chiedevo perche' a volte le sonde sono scurite ma ho sempre letto in giro che era normale.

Io pensavo che il termine della vita di un tubo geiger fosse la diminuzione della sensibilita' via via fino a diventare completamente muto.

Ieri sera ho fatto un po' di prove misurando a 10 minuti i vari tubi singolarmente e mi danno dai 22 ai 28 CPM singolarmente che moltiplicati per 10 tubi dovrebbero dare 220-280 CPM, un valore molto vicino a quello che leggo sul contatore.

Ormai ho esaurito il tempo e la pazienza che posso dedicare a questa sonda, andra' a finire nel cassetto delle cianfrusaglie.

Visto che comperare una sonda decente e' un terno al lotto, c'e' qualcuno che mi puo' indicare un venditore affidabile per una SBT-10? Se non si puo' qui direttamente magari anche in PM.

Grazie a tutti per il supporto e per la pazienza di leggere tutti i miei papiri.



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cipndale
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Re: Ho una sonda SBT-10 canterina

Messaggio da cipndale » 15/11/2016, 11:44

Giorgio dare tutti i dettagli su come si comporta una sonda a fine vita serve poco.
Allego un imagine con una SBT 10 A che mostra gli effetti descritti nel mio messaggio anteriore lungo 1/3 dei anodi della sonda. Da notare anche le macchie sui anodi.
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