Riutilizzo sonda DR-M3

Rispondi
Avatar utente
marconmeteo
Moderatore
Messaggi: 4336
Iscritto il: 08/10/2015, 21:20
Località: Marcon (VE)
Contatta:

Riutilizzo sonda DR-M3

Messaggio da marconmeteo » 03/11/2016, 23:05

Al museo è stata donata questa sonda, proveniente dallo strumento jugoslavo DR-M3 o dalla sua versione cecoslovacca IT-65.
dr-m3probe.jpg
All'interno di tale sonda troviamo un tubo ZP1400, equivalente al Philips 18504 di cui quì il datasheet: [Local Link Removed for Guests]" onclick="window.open(this.href);return false;
Questo tubo rileva alpha, beta, gamma e neutroni termici (se avvolto in un foglio di cadmio). In realtà, inserito in questa sonda misura beta + gamma (con le finestrelle superiori aperte) o solo gamma (ruotando la ghiera superiore e chiudendo le feritoie). Per rilevare le alfa bisogna togliere la parte superiore della sonda, svitandola.
it65-beta-1024x768.jpg
it65-gamma-1024x768.jpg
La sonda, all'interno ha anche un circuito di preamplificazione degli impulsi, un cavo multipolare la collega quindi allo strumento, direttamente senza connettore....infatti la sonda in oggetto presentava il cavo, spiralato, tagliato di netto.
L'idea è stata quella di togliere il cavo, munirla di connettore BNC per renderla autonoma ed utilizzarla con altri strumenti.
Per prima cosa la sonda è stata disassemblata e successivamente eliminato il cavo.
IMG_3441.JPG
Sul fondello metallico, avvitabile, della sonda, è stato eliminato il passacavo di gomma, incollate due rondelle di ottone (una internamente ed una esternamente) con del cianoacrilato, per ridurre il foro ai 10 mm necessari al BNC.
IMG_3443.JPG
Al BNC sono stati saldati due filetti, uno al connettore centrale ed uno alla paglietta di massa. Il circuito del preamplificatore è stato lasciato in loco, poichè sostiene la sonda ed è parte integrante della struttura. Ho tolto solo un condensatore ed una resistenza, collegati alla resistenza da 10 Mohm presente sull'anodo del tubo ed a questa resistenza collegheremo il polo centrale del nostro BNC, mentre il cavo della massa va collegato alla linguetta presente sulla carcassa del tubo.
IMG_3454.JPG
IMG_3455.JPG
Il tutto è stato poi riassemblato e testato come di consueto.
IMG_3451.JPG
IMG_3453.JPG
Altro pezzo pronto a tornare al museo.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.


[External Link Removed for Guests]

"Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana, ma riguardo all'universo ho ancora dei dubbi" - Albert Einstein


IU3ARP

Avatar utente
Francesco
Messaggi: 978
Iscritto il: 10/10/2015, 12:46

Re: Riutilizzo sonda DR-M3

Messaggio da Francesco » 03/11/2016, 23:11

Ottimo marconmeteo, grazie per il lavoro e le foto.


I nostri successi e i nostri fallimenti sono tra loro inscindibili, proprio come la materia e l'energia. Se vengono separati, l'uomo muore. Nikola Tesla

Avatar utente
Emiliano
Senior
Messaggi: 1153
Iscritto il: 08/10/2015, 13:55
Contatta:

Re: Riutilizzo sonda DR-M3

Messaggio da Emiliano » 04/11/2016, 0:12

Grazie Dario per il tempo e l'impegno che dedichi al Museo.


[External Link Removed for Guests]

Rispondi

Torna a “Sonde Geiger”