
Robusto e di facile utilizzo, è stato costruito con criteri professionali e con ottimi componenti dell'epoca.
Monta n.4 transistor al germanio, purtroppo oggi rari.
Il tubo Geiger-Muller (GM) utilizzato è il VA-Z-117 dell'allora Vakutronik di Dresda, oggi Messelektronick, lavora a 500 Volt caratteristici nel nostro RAM60A, viene alimentato con tensioni comprese tra 430 e 470V.
Il contatore è alimentato da 6 pile da 1,5 V del tipo "torcia" ( D ) o da equivalenti ricaricabili.
E' bene attendere qualche minuto, dopo l'accensione e la taratura della scala specialmente se i condensatori non sono stati sostituiti da molto tempo. Le tensioni si stabilizzeranno e sarà pronto per misure più precise.
La sonda del RAM60A è protetta da un contenitore di protezione in plastica grigia (attenzione a non farlo urtare altrimenti addio tubo GM, delicatissimo).
Ruotando il cappuccio fino a far coincidere l'indice di riferimento del contenitore sul simbolo gamma, si chiuderà la piccola "finestra" sul contenitore della sonda e si leggeranno solo le emissioni X e gamma.
Ruotando fino alla tacca beta+gamma, la "finestra" si aprirà e si leggeranno i valori della sommazione di entrambe le radiazioni.