Spettro U238 impoverito - alcuni dubbi

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cipndale
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Re: Spettro U238 impoverito - alcuni dubbi

Messaggio da cipndale » 11/04/2023, 12:34

[Local Link Removed for Guests] c'è un vecchio topic dove avevo allegato uno spettro del torianite fato con una sonda LaBr3 (chiamato pure IPROL) collegato ad un MCA Canberra Inspector 1000. Il minerale era un torianite di un museo (misurato tramite il vetro della vetrina dove era esposto). Il torianite era ricavato dalla parte est del sistema igneo che ha generato anche il giacimento di Jachimov, attualmente nella repubblica Ceca,



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Marc75
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Re: Spettro U238 impoverito - alcuni dubbi

Messaggio da Marc75 » 11/04/2023, 12:52

le sonde LaBr3 sono fantastiche come risoluzione. Peccato per i counts interni a 30 e 1500 KeV che disturbano alcune misure ma per il resto sono fenomenali anche perchè le cugine CeBr che eliminano i counts interni hanno prezzi da utilitaria.
bella la situazione della misura in museo, era tutto organizzato o l'hai fatta al volo? Immagino altrimenti lo stupore dei presenti


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Marc75
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Re: Spettro U238 impoverito - alcuni dubbi

Messaggio da Marc75 » 11/04/2023, 19:34

la tua apertura sul Th232 e la conseguente mia ricerca degli spettri già fatti ha portato ad una cosa inaspettata....
stessa sonda (2" CSI (Ti) ), stessa strumentazione e stesso pozzetto per evitare background.
più o meno stesso tempo di misurazione ma non stesso periodo di misurazione, sono stati fatti a distanza di mesi.
lascia stare la differente altezza delle immagini, quello è solo uno stretch visuale ma guarda lo spettro: a sinistra delle reticelle toriate (quelle per camping), a destra un campione di torio metallico, 100mg puri al 99.9% (ma con leggerissima ossidazione...devo pulirli e poi metterli in argon come per U)
Guarda il doppio picco negli xrays (intorno a 100KeV) e la differente doppia gobba intorno a 130-140 KeV

dovrò di sicuro riprendere in mano i due campioni , rimisurarli e capire il motivo delle difference (...a riuscirci)
Mi viene il dubbio che la differenza stia in come avevo calibrato la sonda. Nel torio metallico a destra forse ho tarato di più per distinguere meglio le energie basse . Non ricordo, devo rifare!
th232metal.jpg
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Re: Spettro U238 impoverito - alcuni dubbi

Messaggio da cipndale » 13/04/2023, 10:34

[Local Link Removed for Guests] ha scritto: [Local Link Removed for Guests]
11/04/2023, 12:52

le sonde LaBr3 sono fantastiche come risoluzione. Peccato per i counts interni a 30 e 1500 KeV che disturbano alcune misure ma per il resto sono fenomenali anche perchè le cugine CeBr che eliminano i counts interni hanno prezzi da utilitaria.
bella la situazione della misura in museo, era tutto organizzato o l'hai fatta al volo? Immagino altrimenti lo stupore dei presenti


Non c'è una sonda che non presenta un svantaggio.
Nel museo la misura l'ho fatta al volo, pero era un museo universitario con pochi compagni visitatori. Era poco tempo prima che hanno rimoso tutti campioni radioattivi. Hanno preferito rimuovere tutti campioni radioattivi, piuttosto di provare a giustificare come mai ci stano campioni radioattivi nel museo. La domanda era tipo: "come mai ci stano campioni radioattivi nel museo di geologia :shock: ?!"



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Re: Spettro U238 impoverito - alcuni dubbi

Messaggio da Marc75 » 13/04/2023, 12:23

pazzesco, nascondono la cultura scientifica invece di spiegarla.....
concordo pienamente sui pro/contro delle varie sonde. la sonda "perfetta" da tutti i punti di vista non esiste


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Re: Spettro U238 impoverito - alcuni dubbi

Messaggio da max56fe » 14/04/2023, 8:43

ciao forum, mia curiosità Cipndale, i campioni di minerali radioattivi sono stati "smaltiti" o hanno solo cambiato residenza e magari privata ??? nella seconda ipotesi si spiegherebbe meglio la sparizione.


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Re: Spettro U238 impoverito - alcuni dubbi

Messaggio da cipndale » 14/04/2023, 9:58

Smaltiti... con la dicitura: raccolti dalla natura, ritornati alla natura. Pur troppo non sono stato in giro nel momento del smaltimento.



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Re: Spettro U238 impoverito - alcuni dubbi

Messaggio da max56fe » 14/04/2023, 10:24

peccato davvero, dicitura alquanto singolare, allo stesso modo si può smaltire quasi tutto di radioattivo che ce in giro ( a parte il materiale arricchito ovviamente ) compreso quello degli scavi per l'alta velocità in piemonte ...........


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Re: Spettro U238 impoverito - alcuni dubbi

Messaggio da max56fe » 15/04/2023, 10:38

ciao forum, Cipmdale ripensavo a quanto hai scritto sullo smaltimento dei minerali, complimenti al responsabile della sicurezza ed al direttore del museo, dicitura di smaltimento coerente e regolare se i minerali fossero stati riportati nel sito di provenienza ma non "scaricati " in altri luoghi perché non sarebbe un tornare in natura ma inquinare con materiali radioattivi altri siti secondo me e forse non solo secondo me !!!!!


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Re: Spettro U238 impoverito - alcuni dubbi

Messaggio da cipndale » 17/04/2023, 13:38

hai ragione pure te, pero, secondo me, pure il direttore ha ragione. il campione è stato raccolto negli anni 60 (per una tesi phd) dalla superficie di un giacimento di terre rare, uno dei pochi in Europa. Quindi, l'intervento della raccolta non ha fatto altro che ritardare la solita alterazione ed erosione naturale che sarebbe avvenuta lo stesso nelle condizioni meteoriche del sito.
Ultima modifica di cipndale il 18/04/2023, 9:10, modificato 3 volte in totale.



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