Consiglio per sonda spettrometrica

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cipndale
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Re: Consiglio per sonda spettrometrica

Messaggio da cipndale » 14/10/2022, 16:49

[Local Link Removed for Guests] ha scritto: [Local Link Removed for Guests]
07/10/2022, 9:34
[Local Link Removed for Guests] ha scritto: [Local Link Removed for Guests]
06/10/2022, 22:12
Se posso chiedere tu cosa mi suggeriresti come prima sonda?
Mi affido ai suggerimenti di voi più esperti, grazie
Se la userai in casa ti consiglio una sonda da 2", se la utilzzerai in campo la 1,5" va benissimo.
:D Se hai la voglia di abbronzarti al solle allora la 1,5 " va benissimo :D.
Pero da uno che ha un può di esperienza sul campo non ho mai sentito qualcuno andare sul campo con un giocattolino di 1.5. Da dove esce questa storia che il cristallo può crepare al caldo?
Se qualcuno ha la curiosità, nel campo della ricerca del petrolio e del uranio vengono spesso usati cristalli di NaI(Tl) o di BGO. Inconvenienti dei cristalli grossi sono i prezzi alti, e la difficoltà tecnica (da parte delle dite che le commercializzano) di crescere cristalli grossi. Cmq quando indagano per il petrolio "time is money" e quindi non risparmiano mai sugli attrezzi, e vanno sempre con i cristalli più grandi disponibili sul mercato, ma anche perché con un cristallo di 1.5 rischi di mancare tutti i affioramenti arricchiti. Guardate per esempio [External Link Removed for Guests], dove si nota la grandezza del cristallo che usano per indagare sul campo direttamente nel Sahara, in estate. Considerate che i risultati che ottengono per il uranio nel indagine nel film (cioè quei pochi ppm - parti per milione) sono considerati alti (rispetto al "background" della zona), ed indicativi di alta concentrazione U e matteria organica (c'è una correlazione ben precisa fra l'uranio e la matteria organica).
Il problema di ogni detector, oltre alla dimensione, è il cosiddetto "temperature drift", cioè la variazione del centro banda al secondo della temperatura.
Per questo motivo sul campo viene integrato un sistema di "drift correction". La correzione viene implementata tramite un isotopo radioattivo, integrato nel rivelatore stesso, che emette gamma a < 1 MeV, per non interferire alle bande del U, Th e K. Bario 133 è la scelta preferenziale. Il sistema di spettroscopia esegue un monitoraggio del pico del bario, e fa una correzione automatica del drift per tutto l'intervale spettrale misurato (spesso fra 0,3 e 2,7MeV).



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Marc75
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Re: Consiglio per sonda spettrometrica

Messaggio da Marc75 » 22/10/2022, 17:20

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06/10/2022, 22:12
Se posso chiedere tu cosa mi suggeriresti come prima sonda?
Mi affido ai suggerimenti di voi più esperti, grazie
Se la userai in casa ti consiglio una sonda da 2", se la utilzzerai in campo la 1,5" va benissimo.
:D Se hai la voglia di abbronzarti al solle allora la 1,5 " va benissimo :D.
Pero da uno che ha un può di esperienza sul campo non ho mai sentito qualcuno andare sul campo con un giocattolino di 1.5. Da dove esce questa storia che il cristallo può crepare al caldo?
Se qualcuno ha la curiosità, nel campo della ricerca del petrolio e del uranio vengono spesso usati cristalli di NaI(Tl) o di BGO. Inconvenienti dei cristalli grossi sono i prezzi alti, e la difficoltà tecnica (da parte delle dite che le commercializzano) di crescere cristalli grossi. Cmq quando indagano per il petrolio "time is money" e quindi non risparmiano mai sugli attrezzi, e vanno sempre con i cristalli più grandi disponibili sul mercato, ma anche perché con un cristallo di 1.5 rischi di mancare tutti i affioramenti arricchiti. Guardate per esempio [External Link Removed for Guests], dove si nota la grandezza del cristallo che usano per indagare sul campo direttamente nel Sahara, in estate. Considerate che i risultati che ottengono per il uranio nel indagine nel film (cioè quei pochi ppm - parti per milione) sono considerati alti (rispetto al "background" della zona), ed indicativi di alta concentrazione U e matteria organica (c'è una correlazione ben precisa fra l'uranio e la matteria organica).
Il problema di ogni detector, oltre alla dimensione, è il cosiddetto "temperature drift", cioè la variazione del centro banda al secondo della temperatura.
Per questo motivo sul campo viene integrato un sistema di "drift correction". La correzione viene implementata tramite un isotopo radioattivo, integrato nel rivelatore stesso, che emette gamma a < 1 MeV, per non interferire alle bande del U, Th e K. Bario 133 è la scelta preferenziale. Il sistema di spettroscopia esegue un monitoraggio del pico del bario, e fa una correzione automatica del drift per tutto l'intervale spettrale misurato (spesso fra 0,3 e 2,7MeV).
Grazie per il commento e scusa per la risposta tardiva.
Alla fine ho preso la 1.5x2.25" (Scionix Holland ) + GammaSpectacular GS Pro V3. Attendo che mi arrivi per fare le prove. Era il massimo che potevo "permettermi" stando nel budget prefissato :-)


Marco

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cipndale
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Re: Consiglio per sonda spettrometrica

Messaggio da cipndale » 23/10/2022, 11:05

Certo che ciascuno prende quello che può permettersi , pero l'idea del messaggio anteriore era di far conoscere le limitazioni delle varie sonde al secondo della dimensione. In realtà la vera limitazione non è stata nemmeno sottolineata. Le sonde piccole fanno fatica fermare le energie alte, proprio per il piccolo volume a disposizione. Di conseguenza, pur avendo il vantaggio della risoluzione leggermente più alta, la sonda piccola ha in generale un Compton gigante. Nello stesso tempo fa fatica a fermare per esempio la 1.7 MeV dovuta al Bi della serie di decadimento del Uranio, mentre il picco a 2.6 MeV dovuto alla serie di decadimento del Torio sarà quasi invisibile. In Italia, per esempio, la maggior parte del fondo naturale è dovuto al Torio.



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Marc75
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Re: Consiglio per sonda spettrometrica

Messaggio da Marc75 » 24/10/2022, 21:50

se posso chiedere per te quale è lo "spartiacque" utile tra sonde piccole e grandi, valore sopra il quale le alte energie vengono misurate efficacemente? 2"? 2,5"?


Marco

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cipndale
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Re: Consiglio per sonda spettrometrica

Messaggio da cipndale » 24/10/2022, 23:38

2,5 " non ho mai sentito, pero dopo circa 50 anni dopo la la scoperta del NaI(Tl) da parte di [Local Link Removed for Guests] si è arrivato a un "compromesso" per le sonde "a mano" di minimo 3", mentre quelle utilizzate nei veicoli, i più grandi possibili.
Da un vecchio catalogo di Exploranium (1977) si può vedere che relatori si usavano al tempo:
Mentre nel 1977 un 3" costava un occhio e un piede oggi se fai attenzione sui soliti siti, puoi acquistarli a 3-400 euri.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.



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Re: Consiglio per sonda spettrometrica

Messaggio da Marc75 » 26/10/2022, 7:04

[Local Link Removed for Guests] ha scritto: [Local Link Removed for Guests]
24/10/2022, 23:38
2,5 " non ho mai sentito, pero dopo circa 50 anni dopo la la scoperta del NaI(Tl) da parte di [Local Link Removed for Guests] si è arrivato a un "compromesso" per le sonde "a mano" di minimo 3", mentre quelle utilizzate nei veicoli, i più grandi possibili.
Da un vecchio catalogo di Exploranium (1977) si può vedere che relatori si usavano al tempo:
Mentre nel 1977 un 3" costava un occhio e un piede oggi se fai attenzione sui soliti siti, puoi acquistarli a 3-400 euri.


Grazie mille! Davvero utile.
Dato che sono un neofita, e non penso di conoscere tutti i “soliti” siti, potresti dirmi quali sono quelli suggeriti?
Anche via messaggio privato se è vietato postare qui.
Grazie


Marco

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Re: Consiglio per sonda spettrometrica

Messaggio da cipndale » 28/10/2022, 10:37

Per esempio c'è una [External Link Removed for Guests] in vendita al momento (e anche uno dei siti dove trovarle).



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Marc75
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Re: Consiglio per sonda spettrometrica

Messaggio da Marc75 » 02/11/2022, 16:32

[Local Link Removed for Guests] ha scritto: [Local Link Removed for Guests]
28/10/2022, 10:37
Per esempio c'è una [External Link Removed for Guests] in vendita al momento (e anche uno dei siti dove trovarle).
:-) pensavo ti riferissi ad altri siti, per questo ho chiesto. quello menzionato lo conoscevo anche io LoL
domanda da ignorante: vedo che questa sonda 3" ha due cavi . Uno sembra il bnc. si usano entrambi? per capire se fosse compatibile con l'elettronica GammaSpectacular o il sistema portatile di RH-Electronics
grazie


Marco

Spesat
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Re: Consiglio per sonda spettrometrica

Messaggio da Spesat » 03/11/2022, 10:43

Ciao questa sonda è uno scintillatore non standard, contenente l'elettronica interna che genera l'alta tensione e con specialistiche tecniche costruttive richieste direttamente da chi l'ha ordinata con motivazioni ben precise che noi non conosciamo.
I due connettori in ingresso che vedi sono semplicemente: quello del segnale in uscita, e l'altro quello per l'alimentazione in entrata al generatore di alta tensione contenuto all'interno; Non conoscendo le caratteristiche specifiche ti andresti a mettere in un'impresa alquanto complessa te lo sconsiglio vivamente per esperienze avute in passato.
Ti allego un documento in cui tu possa in linea generale vedere le specifiche secondo i parametri Scionix
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