Old geiger

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Enotria
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Old geiger

Messaggio da Enotria » 10/10/2015, 18:29

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Mala tempora currunt . . . .

Figurarsi, neanche eBay esisteva, allora erano i tempi della mela per chi poteva, del PET 2001 per chi faceva fatica ad arrivare alla fine del mese e delle schede con tastiera tipo KIM-1 per i poveri bollettari.

Ed io cercavo disperatamente un tubo Geiger, ma dove cavolo lo trovo un tubo Geiger ?

Finalmente un mio amico che faceva il tecnico presso la Montecatini, al reparto ricerche, mi viene a trovare e da sotto il giubbino tira fuori un magnifico tubo della Philips e me lo regala.

Naturalmente entusiasmo al massimo e poi via di corsa a costruire il resto del contatore: ma allora non avevo problemi, ci vedevo bene e in poco tempo lo strumentino era pronto e funzionante.
GO_1.JPG


Questo accadeva esattamente 35 anni fa, vi potete immaginare la smania di utilizzarlo: misuravo di tutto, dai sassi per strada all’insalata nell’orto, ma allora ben poco si sapeva, anzi, per molti la radioattività era una specie di ricostituente, si direbbe oggi che dava “una sferzata di energia”, tanto che si andava alle terme radioattive di Lurisia e di Ischia apposta per rimettersi in forze.
Lurisia2.jpg
Poi, in quegli anni, arrivò nelle case il VIC-20, ed allora niente di meglio che collegarlo al contatore e con un adatto programma, fare letture protratte nel tempo, disegnare grafici, fare confronti, ecc.

Dopo pochi anni arrivò anche il patatrac, Chernobyl ha fatto il botto, con tutto quello che seguì.
Fortuna che avevo già il mio contatore, in quel periodo mi fu naturalmente utilissimo perché avevo la possibilità di verificare i prodotti agro alimentari che per l’isteria dei consumatori venivano portati alla distruzione: il 99% di questi era assolutamente privo di contaminazioni radioattive.
In quel periodo devo essere aumentato di una decina di chili a forza di mangiare fragole, asparagi, carciofi, radicchi, ricotte, formaggi e tutto il ben di Dio che veniva gettato nelle discariche.
GO_2.JPG
Poi, finalmente, dalle parti di Parma e Modena arrivò la ribellione: che senso aveva buttare al macero tonnellate di formaggi e prosciutti, solo perché i consumatori non acquistavano più nulla ?
Si cambiò così strategia, i prosciutti, specie se di mediocre qualità e che non avrebbero sopportato una ulteriore stagionatura, vennero surgelati e messi in celle frigorifere a -20° .
Chi mi avesse incontrato allora mi avrebbe certamente preso per matto: in piena estate, con un caldo da disfare le strade, io giravo sempre con un eskimo verde super imbottito e scarpe rigorosamente con spessa suola di gomma.
La prima volta che sono entrato in un tunnel di surgelazione non lo sapevo, avevo i mocassini con la sottile suola di cuoio e sono rimasto inchiodato sul pavimento: il calore dei piedi scioglie il velo di ghiaccio sul pavimento, l’acqua subito si ricongela, bloccandovi la scarpa !
E voi restate la in mezzo come un pirla !

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Andrea

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quazar18
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Re: Old geiger

Messaggio da quazar18 » 10/10/2015, 20:03

Davvero incredibile, bellissimo... io mi sono avvicinato a questo mondo da poco e costruire un geiger senza arduino & co per me sarebbe impensabile



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