DOSIMETRO RDC-III

Avatar utente
Blucontractor
Messaggi: 138
Iscritto il: 06/12/2015, 0:26
Località: Provincia di Rimini

Re: DOSIMETRO RDC-III

Messaggio da Blucontractor » 28/01/2016, 20:56

Blucontractor ha scritto:
"E" ed "C" mi sembra appaiano normalmente prima di eseguire i tests,poi diventano un punto -un punto sopra due lineette durante le rotazioni della manopola per verificare lo strumento


credo di aver risolto: non e' tanto lasciar raffreddare lo strumento fra un'accensione e l'altra quanto piuttosto lasciarlo scaldare bene una volta acceso ,adesso sembra darmi sempre 000 alla prova di buio e valori perfetti nelle tre letture a vuoto



Avatar utente
Studio 1
Messaggi: 736
Iscritto il: 09/11/2015, 16:48
Località: Vicenza
Contatta:

Re: DOSIMETRO RDC-III

Messaggio da Studio 1 » 29/01/2016, 16:05

Blucontractor ha scritto:
Blucontractor ha scritto:
"E" ed "C" mi sembra appaiano normalmente prima di eseguire i tests,poi diventano un punto -un punto sopra due lineette durante le rotazioni della manopola per verificare lo strumento


credo di aver risolto: non e' tanto lasciar raffreddare lo strumento fra un'accensione e l'altra quanto piuttosto lasciarlo scaldare bene una volta acceso ,adesso sembra darmi sempre 000 alla prova di buio e valori perfetti nelle tre letture a vuoto

Bene Bluc , son contento tu abbia "risolto" .... ho anch'io questo apparato ... in verità devo ancora accenderlo .... non so nemmeno se funzioni ..... quando lo collegherò ti faccio sapere ...


[External Link Removed for Guests]" onclick="window.open(this.href);return false;
[External Link Removed for Guests]#_=_" onclick="window.open(this.href);return false;

Avatar utente
Blucontractor
Messaggi: 138
Iscritto il: 06/12/2015, 0:26
Località: Provincia di Rimini

Re: DOSIMETRO RDC-III

Messaggio da Blucontractor » 29/01/2016, 19:17

Studio 1 ha scritto:
Blucontractor ha scritto:
Blucontractor ha scritto:
"E" ed "C" mi sembra appaiano normalmente prima di eseguire i tests,poi diventano un punto -un punto sopra due lineette durante le rotazioni della manopola per verificare lo strumento


credo di aver risolto: non e' tanto lasciar raffreddare lo strumento fra un'accensione e l'altra quanto piuttosto lasciarlo scaldare bene una volta acceso ,adesso sembra darmi sempre 000 alla prova di buio e valori perfetti nelle tre letture a vuoto

Bene Bluc , son contento tu abbia "risolto" .... ho anch'io questo apparato ... in verità devo ancora accenderlo .... non so nemmeno se funzioni ..... quando lo collegherò ti faccio sapere ...
Ti posso picchiare ?



Avatar utente
Studio 1
Messaggi: 736
Iscritto il: 09/11/2015, 16:48
Località: Vicenza
Contatta:

Re: DOSIMETRO RDC-III

Messaggio da Studio 1 » 30/01/2016, 8:02



Quando lo prenderò in mano .... ti chiederò consiglio ....


[External Link Removed for Guests]" onclick="window.open(this.href);return false;
[External Link Removed for Guests]#_=_" onclick="window.open(this.href);return false;

Avatar utente
Blucontractor
Messaggi: 138
Iscritto il: 06/12/2015, 0:26
Località: Provincia di Rimini

Re: DOSIMETRO RDC-III

Messaggio da Blucontractor » 26/06/2016, 23:18

Blucontractor ha scritto:
Blucontractor ha scritto:


credo di aver risolto: non e' tanto lasciar raffreddare lo strumento fra un'accensione e l'altra quanto piuttosto lasciarlo scaldare bene una volta acceso ,adesso sembra darmi sempre 000 alla prova di buio e valori perfetti nelle tre letture a vuoto :D
Non proprio risolto qualche volta ancora la prova al buio mi da 001 anziché 000,siccome ne ho due vorrei provare a calibrare quello un po' sballato
l'ho aperto e le uniche viti che sembrano dei trimmer o qualcosa di simile sembrano quelle che ho evidenziato in cerchi rossi,chiedo info a chi magari ne sa qualcosa
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.



Avatar utente
Teslacoil
Messaggi: 221
Iscritto il: 01/12/2015, 0:43
Località: Paderno Dugnano
Contatta:

Re: DOSIMETRO RDC-III

Messaggio da Teslacoil » 27/06/2016, 0:51

Ho pure io questo apparato.

NON so moltissimo sul suo conto, quello che invece so bene e' il fatto che sente benissimo i raggi X se il dosimetro viene posizionato opportunamente (sono presenti dei fogli di piombo che linearizzano la sua risposta alle alte energie ma segano via completamente la risposta alle energie piu' basse).

Tanto per iniziare il dosimetro deve essere estratto dalla sua tasca mimetica (sulla parte piatta nasconde un foglio di piombo cucito sotto al pezzo di plastica nera e alla stoffa): per ottenere una lettura dei raggi X va esposto solamente il cilindretto di plastica che poi si infila nel lettore.

Poi, anche dentro al cilindretto di plastica c'e' un foglio di piombo ripiegato che e' in grado di bloccare praticamente tutti i raggi X fino agli 80kV, tuttavia, a causa della costruzione del dosimetro, esiste un lato aperto dentro alla quale e' possibile fare entrare RX, tale lato aperto corrisponde alla parte piatta, si tratta di circa 5mm di superficie NON esattamente al centro del dosimetro (indicativamente e' spostato verso l' alto di circa 4mm dal centro).
Per migliore precisione di puntamento potete aprire un dosimetro, vedete dove si trova il cristallo termoluminescente e prendete le misure necessarie per sapere dove si trovera' una volta richiuso (NB: contrariamente a quello che c'e' scritto, NON lo distruggerete affatto se lo esponete alla luce ma causerete solamente una lettura errata della dose attuale, ho provato con un dosimetro che giaceva appeso al muro aperto alla luce da anni; esponendolo agli RX assieme ad altri dosimetri ha fornito una lettura totalmente differente solamente la prima volta e si e' subito allineato a tutti gli altri nelle misure successive).


Giusto per informazione, ho provato ad esporre un dosimetro direttamente contro la finestra di uscita degli RX di una piccola macchina da 75kV 10mA, dopo 9 secondi di esposizione totale (suddivisi in vari spari separati da un tempo di raffreddamento per ragioni di carico della macchina) ho letto sul lettore un valore superiore a 1000 roentgen! :-D



Avatar utente
Blucontractor
Messaggi: 138
Iscritto il: 06/12/2015, 0:26
Località: Provincia di Rimini

Re: DOSIMETRO RDC-III

Messaggio da Blucontractor » 28/06/2016, 0:08

Teslacoil ha scritto:Ho pure io questo apparato.


Tanto per iniziare il dosimetro deve essere estratto dalla sua tasca mimetica (sulla parte piatta nasconde un foglio di piombo cucito sotto al pezzo di plastica nera e alla stoffa): per ottenere una lettura dei raggi X va esposto solamente il cilindretto di plastica che poi si infila nel lettore.

Poi, anche dentro al cilindretto di plastica c'e' un foglio di piombo ripiegato che e' in grado di bloccare praticamente tutti i raggi X fino agli 80kV, tuttavia, a causa della costruzione del dosimetro, esiste un lato aperto dentro alla quale e' possibile fare entrare RX, tale lato aperto corrisponde alla parte piatta, si tratta di circa 5mm di superficie NON esattamente al centro del dosimetro (indicativamente e' spostato verso l' alto di circa 4mm dal centro).

(NB: contrariamente a quello che c'e' scritto, NON lo distruggerete affatto se lo esponete alla luce ma causerete solamente una lettura errata della dose attuale, ho provato con un dosimetro che giaceva appeso al muro aperto alla luce da anni; esponendolo agli RX assieme ad altri dosimetri ha fornito una lettura totalmente differente solamente la prima volta e si e' subito allineato a tutti gli altri nelle misure successive).


Giusto per informazione, ho provato ad esporre un dosimetro direttamente contro la finestra di uscita degli RX di una piccola macchina da 75kV 10mA, dopo 9 secondi di esposizione totale (suddivisi in vari spari separati da un tempo di raffreddamento per ragioni di carico della macchina) ho letto sul lettore un valore superiore a 1000 roentgen! :-D
Sei sempre una miniera di informazioni utilissime tesla !
:D
p.s. riguardo la caibrazione dell'apparecchio sai dirmi niente tipo trimmer da regolare o cose simili?
il mio apparecchio non ne avrebbe bisogno perché mi sfasa entro i limiti la lettura di buio dove mi da alle volte 000 ed altre 001

Ciauz



Avatar utente
Teslacoil
Messaggi: 221
Iscritto il: 01/12/2015, 0:43
Località: Paderno Dugnano
Contatta:

DOSIMETRO RDC-III

Messaggio da Teslacoil » 30/06/2016, 0:31

NON ne ho la ben che minima idea, mi spiace!

Ad occhio e croce pero' dubito che si tratti di qualche trimmer (se fosse cosi' probabilmente la lettura sarebbe sensibilmente piu' alta (i trimmer vengono usati solo per la taratura fine
demandando lo spostamento grosso a resistori fissi opportunamente calcolati).

Lo strumento otrebbe essere rotto, anche se, Il fatto che legga cmq qualche numero, potrebbe fare pensare che il guasto NON sia poi totalmente distruttivo (magari ha solo preso un colpo
e si e' allentata qualche rotellina di calibrazione meccanica, facendo spostare il sistema di lettura al di fuori del fascio di luce di test (oppure, viceversa, si e' spostato il LED di test e NON illumina
piu' il sensore correttamente!!!).

Accertati di segnarti tutte le posizioni prima di partire, poi, fai un bel respiro e prova a girare qualche sistema di puntamento meccanico (ovviamente la cosa causera' la perdita della calibrazione,
ma penso che sia comunque meglio scalibrarlo nel tentativo di ripararlo piuttosto che trovarsi con un apparato guasto).... in bocca al lupo! :-/

Tornando a questo strumento, tempo fa l' avevo tirato fuori per provarlo con gli RX e fare un breve filmatino per un gruppo di collezionisti americani, gia' che c'ero ho voluto fare una prova
aggiuntiva: sostanzialmente volevo verificare se fosse possibile fargli registrare una dose usando campioni radioattivi casalinghi.

Ho dunque preso 4 dosimetri, li ho azzerati tutti ed ho controllato che venissero tutti riletti come zero.
quindi ho messo da parte 3 dei 4 dosimetri, quello che e' rimasto fuori l' ho appoggiato sopra ad un campioncino di Radio homemade (le classiche lancette degli orologi, neanche poi esageratamente cattive in verita') avendo cura di posizionarlo esattamente sul "punto G" del dosimetro (cioe' il punto che lo eccita dopo una lunga stimolazione).
Il dosimetro e' rimasto in posizione per un paio di mesi, successivamente l' ho rimosso ed ho provato a rileggerlo...... SUCCESSO!!!
Il lettore di dosimetri ha mostrato un timido 001 (che e' poca roba in verita', ma che comunque sta a significare che l' esperimento e' andato a buon fine, anche e sopratutto perche' tutti gli altri tre
dosimetri che sono stati messi da parte lontano da elementi radioattivi hanno segnato tutti 000)

Questo e' un esperimento che puo' essere facilmente replicato da chiunque possiede questo strumento, ovviamente ci vuole un po di pazienza visti i tempi di esposizione richiesti!!!

Giusto per informazione, vi posto la foto del dosimetro con evidenziato il suo "punto G"
Questa e' la parte piu' sensibile in assoluto del dosimetro e, per evitare di incappare nel filtro in piombo di linearizzazione, va esposto cosi' com'e' senza la tasca in stoffa.
PICT2316_1.JPG
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.



Avatar utente
Blucontractor
Messaggi: 138
Iscritto il: 06/12/2015, 0:26
Località: Provincia di Rimini

Re: DOSIMETRO RDC-III

Messaggio da Blucontractor » 03/07/2016, 19:36

Be' rientra nei limiti con il suo 001 visto che dalle istruzioni la tolleranza e' fino a 002 per la prova di buio;quindi non parlerei proprio di "guasto" ma solo di leggera scalibrazione comunque anch'io sto facendo la tua prova casalinga solo che li ho messi alla rinfusa dentro il contenitore perché non sapevo del punto orgasmo-G !
c'ho messo 2 dosimetridel RDC III ed uno dello FH380,sono curioso passati i due mesi
ciao e grazie !



Avatar utente
Blucontractor
Messaggi: 138
Iscritto il: 06/12/2015, 0:26
Località: Provincia di Rimini

Re: DOSIMETRO RDC-III

Messaggio da Blucontractor » 03/07/2016, 19:44

Teslacoil ha scritto:NON ne ho la ben che minima idea, mi spiace!



Accertati di segnarti tutte le posizioni prima di partire, poi, fai un bel respiro e prova a girare qualche sistema di puntamento meccanico (ovviamente la cosa causera' la perdita della calibrazione,
ma penso che sia comunque meglio scalibrarlo nel tentativo di ripararlo piuttosto che trovarsi con un apparato guasto).... in bocca al lupo! :-/
Ah proposito di sistemi meccanici:
sai dirmi niente sulla vite evidenziata in questa foto che non sono riuscito a smuovere perché bloccata?
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.



Rispondi

Torna a “Dosimetri”