Frieseke & Hoepfner FH390 T2 ladegerät + FH39U + FH39S + FH39R5.

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Teslacoil
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Frieseke & Hoepfner FH390 T2 ladegerät + FH39U + FH39S + FH39R5.

Messaggio da Teslacoil » 06/08/2016, 23:59

Ciao a tutti!

Questo e' il mio ultimo gadget (ricevuto ieri).

si tratta di un kit formato da questi elementi:

- caricatore di dosimetri con alimentazione a rete 220V Frieseke & Hoepfner FH390 T2 ladegerät
- due dosimetri FH39S (1000mR fondoscala, per gamma ed X da 50keV a 3MeV)
- due dosimetri FH39U (200mR fondoscala, per gamma ed X da 50keV to 3MeV)
- due dosimetri FH39R5 (2mSv fondoscala, per gamma ed X da 14keV to 3MeV)

PICT2326_1.JPG

A prima vista sembrerebbe trattarsi del classico kit di dosimetri + caricatore (ed in effetti e' proprio questo), tuttavia vi suggerisco di rileggere le portate dei singoli dosimetri:
No, NON si tratta di un errore di battitura, questi dosimetri presentano realmente i valori di fondoscala indicati; hanno un fondoscala di mille volte inferiore rispetto ai classici dosimetri
a penna facilmente reperibili in commercio e si prestano per tanto ad essere usati anche per scopi civili ed amatoriali.
Gli ultimi due dosimetri, a causa della gamma di energie rilevabili notevolmente spostata verso il basso, sono inoltre idonei per rilevare le radiazioni X di scattering.


Tanto per iniziare, dal nome del caricatore si capisce benissimo che e' la versione "civile" dell' FH390 ad uso militare (quello classico facilmente reperibile in kit con dosimetri aventi valori
di fondoscala follemente alti di cui si e' gia parlato in questo theread [Local Link Removed for Guests]" onclick="window.open(this.href);return false; ), tuttavia, a dispetto
del nome molto simile, questo caricatore risulta essere notevolmente differente dalla sua versione militare.

Tanto per incominciare, visto l' utilizzo prettamente industriale del caricatore e' stata preferita l' alimentazione a rete 220V anziche' l' alimentazione a pile.

poi, il caricatore civile e' molto piu' basso e leggermente piu' largo di quello militare, il case e' fatto di normale plastica e l' apparato ha una fattura decisamente poco professionale che denota
una particolare attenzione al risparmio dei costi di produzione.

Nella versione militare e' presente sia una lampadina per illuminare la scala che uno specchietto con lente a tenuta stagna, nella versione civile invece l' uso della luce diurna NON e' stato
neppure tenuto in considerazione e si puo' usare solamente la lampadina interna.

Nel foro di inserimento delle penne dosimetriche dello strumento militare sono presenti due scanalature che permettono l' iserimento delle penne in due posizioni distinte (una posizione di sola
lettura, nella quale la penna NON puo' scorrere troppo in fondo ed una posizione di ricarica, nella quale si puo' spingere la penna piu' in profondita' fino ad attivare il contatto di carica) che riducono
il rischio di scaricare accidentalmente il dosimetro durante la lettura, nel caso della versione civile invece il foro risulta essere notevolmente piu' grande della penna, il contatto a molla sul fondello risulta avere forma conica per facilitare la centratura del dosimetro e NON sono presenti scanalature di nessun genere (ho come l' impressione che questa cosa sia stata voluta appositamente per permettere la ricarica di altri dosimetri differenti; tale caricatore infatti funziona benissimo anche con dosimetri di marca "la phisiotecnie" -che sono lievemente piu' larghi di questi- e con dosimetri di marca "stephen" -che sono NOTEVOLMENTE piu' larghi di questi-; ovviamente c'e' pure il rovescio della medaglia, cioe' che e' possibile scaricare accidentalmente il dosimetro qualora lo si infili nel caricatore per leggerlo e lo si spinga troppo!!!)


A causa del range di energie notevolmente spostato verso il basso, i dosimetri sono fatti in alluminio piuttosto sottile (in particolare quello che scende a 14keV, che da la parvenza di essere piuttosto
delicato!)


Che dire di altro?
Beh, ho provato ad esporre i dosimetri ai raggi X e devo dire che funzionano tutti (e sono anche decisamente sensibili, basta un attimo per mandarli fuori scala!!!)
PICT2325_1.JPG
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