Si, è un sistema molto efficace, ma va utilizzato con un minimo di buon senso.
Ad esempio, metti di dover valutare un ambiente: per prima cosa fai il controllo del fondo, quindi va benissimo utilizzare la media progressiva. Dopo un paio di minuti vedi già che la lettura è stabile, per cui la prendi per buona e passi a controllare la collezione di orologi che il cliente ha in una vetrina.
Attento, ti sei ricordato di azzerare la media ?
Perché altrimenti, mediando con il fondo, non ti accorgeresti del valore alto causato da alcuni orologi al radio: la lettura è per forza bassa, perché una sola lettura alta viene mediata con diverse letture basse e, se ti fidi così, è evidente che prendi una cantonata.
Non per nulla i buoni ratemeter che prevedono una forma di elaborazione dei dati (la media progressiva non è certo l'unico metodo utilizzato) hanno sempre ben in vista il tasto del Reset e, se siete previdenti, nel passare da una misurazione all'altra, andrebbe sempre premuto.
Questo tipo di elaborazioni sono molto interessanti e possono essere anche molto efficaci, ma attenzione a non utilizzarle a sproposito.
Se vi ricordate, il buon andreacos, tempo fa aveva cominciato una importante discussione sulla Metodologia delle Rilevazioni
[Local Link Removed for Guests] ed aveva introdotto il concetto di Analisi Statistica proprio al duplice scopo di avere da una parte una maggiore precisione e, contemporaneamente, anche una maggior rapidità nei rilievi.
Probabilmente, allora la maggioranza di noi non era ancora pronta per quegli argomenti, fatto sta che il tema è stato abbandonato. Ma oggi ?
Chiedi se tutti i ratemeter possono sfruttare queste tecniche: tante delle marche note le usano già, magari più semplificate, ma l'utilizzo dei processori programmabili o delle schede simil Arduino hanno reso l'elaborazione statistica già perfettamente sfruttabile.
Quando, diversi anni fa, ho costruito il mio geiger con Arduino, non ho preso in considerazione questi accorgimenti ma, vai tranquillo, che se dovessi farlo oggi, qualche bel giochino me lo inventerei !
Ad esempio, l'evoluzione logica della media progressiva, per le nostre esigenze, potrebbe essere l'Analisi Sequenziale:
Analisi Sequenziale.JPG
dove la linea a zig zag nera è la nostra sequenza di misure ed il campo tratteggiato è la zona di indeterminatezza.
Appena la linea delle misurazioni esce dal campo indeterminato, le misurazioni sono terminate !