Pagina 2 di 5

Re: Prova su strada del Guardian Ray Plus

Inviato: 22/05/2016, 19:31
da Enotria
Grazie grazie ragazzi, troppo gentili.

E ricordate che se vi servono altre prove, recensioni e quant'altro su salami all'aglio, soppressa veneta, prosciutti S.Daniele e Parma, pancette, ecc. ecc. non fate complimenti, sono a vostra disposizione.

Re: Prova su strada del Guardian Ray Plus

Inviato: 22/05/2016, 19:43
da Poldo
Fammi capire un particolare.
Volete dire ches e io metto il Guardian dentro una stanza vuota e poi a 2,50 metri gli metto il campione radioattivo, quello mi sa dire se c'è o non c'è ?

Ma cosa usi, na bomba atomica ?

Re: Prova su strada del Guardian Ray Plus

Inviato: 22/05/2016, 23:25
da Enotria
Esattamente, ma NON subito.

Nel mio caso, subito ho avuto una lettura che continuamente cambiava da 12 microR/h a 25 microR/h (circa). In questo modo non puoi notare proprio nulla.
Ma se utilizzi la media progressiva, dopo 2/3 minuti vedi che il valore si stabilizza, in un caso a 19 microR/h, nell'altro va a 23 e da li non si sposta.

Avevo già visto su altri strumenti la soluzione del Tempo di campionamento variabile con l'intensità di radiazione, invece non avevo mai visto applicata la media progressiva.
Devo dire che è molto comoda e che fa risparmiare un sacco di tempo: quando la lettura si stabilizza ti puoi fermare e prendere per buona la misurazione. Così, senza perdere altro tempo, passi subito ad un altra misurazione, MA, deve essere possibile resettare il totalizzatore e ripartire da capo: nuovo campione, nuova media.


Re: Prova su strada del Guardian Ray Plus

Inviato: 23/05/2016, 10:21
da Studio 1
Enotria ha scritto:Esattamente, ma NON subito.

Nel mio caso, subito ho avuto una lettura che continuamente cambiava da 12 microR/h a 25 microR/h (circa). In questo modo non puoi notare proprio nulla.
Ma se utilizzi la media progressiva, dopo 2/3 minuti vedi che il valore si stabilizza, in un caso a 19 microR/h, nell'altro va a 23 e da li non si sposta.

Avevo già visto su altri strumenti la soluzione del Tempo di campionamento variabile con l'intensità di radiazione, invece non avevo mai visto applicata la media progressiva.
Devo dire che è molto comoda e che fa risparmiare un sacco di tempo: quando la lettura si stabilizza ti puoi fermare e prendere per buona la misurazione. Così, senza perdere altro tempo, passi subito ad un altra misurazione, MA, deve essere possibile resettare il totalizzatore e ripartire da capo: nuovo campione, nuova media.
Grande Andrea , esaustiva la tua prova .... ( perdona la mia ignoranza in materia ) l'unica cosa che non mi è chiarissima e questa " media progressiva " sembra un sistema molto efficiente .... quindi vorrei chiederti se è applicabile a qualsiasi ratemeter o scaler ....

Re: Prova su strada del Guardian Ray Plus

Inviato: 23/05/2016, 18:31
da Giulio
Grazie della recensione Enotria è sempre un piacere leggere i tuoi scritti.

Re: Prova su strada del Guardian Ray Plus

Inviato: 23/05/2016, 18:54
da Enotria
Si, è un sistema molto efficace, ma va utilizzato con un minimo di buon senso.

Ad esempio, metti di dover valutare un ambiente: per prima cosa fai il controllo del fondo, quindi va benissimo utilizzare la media progressiva. Dopo un paio di minuti vedi già che la lettura è stabile, per cui la prendi per buona e passi a controllare la collezione di orologi che il cliente ha in una vetrina.
Attento, ti sei ricordato di azzerare la media ?
Perché altrimenti, mediando con il fondo, non ti accorgeresti del valore alto causato da alcuni orologi al radio: la lettura è per forza bassa, perché una sola lettura alta viene mediata con diverse letture basse e, se ti fidi così, è evidente che prendi una cantonata.

Non per nulla i buoni ratemeter che prevedono una forma di elaborazione dei dati (la media progressiva non è certo l'unico metodo utilizzato) hanno sempre ben in vista il tasto del Reset e, se siete previdenti, nel passare da una misurazione all'altra, andrebbe sempre premuto.

Questo tipo di elaborazioni sono molto interessanti e possono essere anche molto efficaci, ma attenzione a non utilizzarle a sproposito.
Se vi ricordate, il buon andreacos, tempo fa aveva cominciato una importante discussione sulla Metodologia delle Rilevazioni [Local Link Removed for Guests] ed aveva introdotto il concetto di Analisi Statistica proprio al duplice scopo di avere da una parte una maggiore precisione e, contemporaneamente, anche una maggior rapidità nei rilievi.

Probabilmente, allora la maggioranza di noi non era ancora pronta per quegli argomenti, fatto sta che il tema è stato abbandonato. Ma oggi ?

Chiedi se tutti i ratemeter possono sfruttare queste tecniche: tante delle marche note le usano già, magari più semplificate, ma l'utilizzo dei processori programmabili o delle schede simil Arduino hanno reso l'elaborazione statistica già perfettamente sfruttabile.
Quando, diversi anni fa, ho costruito il mio geiger con Arduino, non ho preso in considerazione questi accorgimenti ma, vai tranquillo, che se dovessi farlo oggi, qualche bel giochino me lo inventerei !

Ad esempio, l'evoluzione logica della media progressiva, per le nostre esigenze, potrebbe essere l'Analisi Sequenziale:
Analisi Sequenziale.JPG
dove la linea a zig zag nera è la nostra sequenza di misure ed il campo tratteggiato è la zona di indeterminatezza.
Appena la linea delle misurazioni esce dal campo indeterminato, le misurazioni sono terminate !




Re: Prova su strada del Guardian Ray Plus

Inviato: 23/05/2016, 22:13
da Studio 1
Grazie Andrea .... farò delle prove per vedere se ho capito questa tecnica di misura.....

Re: Prova su strada del Guardian Ray Plus

Inviato: 26/05/2016, 22:08
da Francesco
Ottimo Enotria, grazie per la prova e grazie anche a GuardianRay per avere messo a disposizione un esemplare.
L'aggiornamento del software (es. via pc) secondo me è una cosa da sperimentare/implementare non ho visto molti geiger con questa capacità.

Re: Prova su strada del Guardian Ray Plus

Inviato: 03/06/2016, 13:49
da Cherenkof
Bel lavoro Enotria!

Re: Prova su strada del Guardian Ray Plus

Inviato: 04/06/2016, 16:48
da corvinus
Però , non sapevo ci fossero anche dei progettisti di contatori geiger qui nel forum !
Interessante direi