Più sonde sono più sensibili?

[osvaldoferrari]

Buonasera, sono nella sezione giusta? Ripropongo qui la domanda su consiglio di marconmeteo.
Gli altri contatori coetanei del Bella che montano più sonde sono più sensibili o meno del Bella?

[marconmeteo]

Grazie Osvaldo. Direi che a parte piccole variazioni, più o meno siamo li; la maggior parte utilizza l'onnipresente SBM20 come tubo rilevatore, tubo beta-gamma dalle oneste prestazioni. Alcuni modelli utilizzano vari di questi tubi, collegati spudoratamente in parallelo (arriviamo anche a quattro tubi); ovviamente aumenta un pò la sensibilità dato che l'area di cattura (la superficie dei tubi) aumenta, anche se poi subentrano delle interazioni fra i vari tubi che falsano un pò le misure.
Diciamo che questo genere di strumenti va bene per divertirsi ed impratichirsi della materia senza spendere cifre esorbitanti, ma se poi vuoi fare delle misurazioni di altro genere, bisogna cambiare tipo di strumentazione.

[Enotria]

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magari Osvaldo, magari !

E' una credenza diffusa che più sonde in parallelo aumentino la loro sensibilità, ma purtroppo non è vero.
La sensibilità resta sempre la stessa, quella che invece aumenta è solo la superficie captante, cioè la porzione di spazio che andiamo a campionare.
Pacifico quindi che una sonda multipla darà una lettura maggiore della stessa singola ma, purtroppo, la sensibilità resta sempre la stessa.

Almeno se per sensibilità intendi la possibilità di una sonda di rilevare anche deboli quantità di radioattività.
Ad esempio, la SBM-20 è generalmente considerata sonda poco sensibile, al contrario, una pancake tipo Ludlum 44-9 è considerata piuttosto sensibile.
Infatti, quando faccio i miei "Test su strada", se io metto una mia sorgente di test a 120 cm. da un pancake, questa me la rileva senza problemi e senza incertezze.
Se faccio la stessa prova con un Bella (1x SBM-20), a tale distanza io sento solo il fondo, devo avvicinare la sorgente fino a 60 cm. per poter avere una minima lettura.
Se poi rifaccio il test con il Peripyat 20.03 (2x SBM-20), ottengo lo stesso identico risultato.
E lo stesso se uso il DRG01-T (4x SBM-20), l'unica differenza rispetto agli altri è che il DRG raggiunge una lettura stabile prima degli altri, questo si, ma sempre a 60 cm. di distanza, già ad 80 cm. non sente più nulla ed ai 120 cm., non se ne parla, la ci vanno solo le pancake !

No Osvaldo, purtroppo più sonde sdozze messe in parallelo fanno solo una unica grande sonda, ma sempre sdozza !

[osvaldoferrari]

Grazie delle vostre risposte, il quesito mi si è posto ricercando in rete i contatori di questa generazione, pensando di vendere il Bella e acquistarne uno con più sonde.
Dunque alla fine si deve per forza cambiare tipologia di sonda per ottenere un riscontro più attendibile.
Grazie

[Emiliano]

Ciao Osvaldo, se cerchi uno strumentino pratico, tuttofare e di buona qualità ecco un' alternativa ai classici "arduino" del lituano o inspector guarda qua:

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Ti puoi così fare un'idea.

[Mercenario]

Io credo che ogni argomento che pretenda una trattazione incisiva e, in ogni caso, in tutti gli argomenti scientifici, sia necessario accordarsi preventivamente sui termini e le convenzioni. La possibile incomprensione che ruota attorno al discorso delle sonde in parallelo è simile a quella di una mediocre presunta dimostrazione filosofica dell'esistenza del sovrannaturale, ovvero l'interpretazione multipla contemporanea di uno stesso termine in diverse accezioni. Il termine <<sensibilità>> viene comunemente utilizzato per denotare l'accuratezza dello strumento nel segnalare le più minime variazioni di radioattività. In questo senso la risposta è, come osserva Enotria, assolutamente negativa. Due tubi sordi alle basse emissioni collegati in parallelo presentano lo stesso grado di sordità di uno singolo. Ma in senso tecnico il termine sensibilità denota il numero di CPM per unità di danno biologico nell'unità di tempo, valore che dipende pesantemente dalla superficie captante della sonda. Dunque secondo quest'ultima accezione si, più sonde in parallelo ne aumentano la sensibilità, anzi la moltiplicano per il numero di sonde utilizzate. (a conti fatti la moltiplicazione non è effettiva ma leggermente sottostimata, esempio ipotetico: due sonde da 1500 CPM/mR/h ne potrebbero fare una da 2700...)