Domande su Geiger e richiesta consigli

Apparati militari e non per misurare la radioattività.
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lello98

Domande su Geiger e richiesta consigli

Messaggio da lello98 » 27/06/2016, 13:11

Ciao a tutti,
dopo aver gironzolato per il forum e letto un po' degli appunti sul sito di Enotria, resto con qualche domanda, sicuramente dovuta alla mia disattenzione nel leggere, che vi pongo :
Quando prendo in mano un Geiger devo già sapere in anticipo che radiazione aspettarmi o faccio più tentativi con le varie sonde ?
Le sonde (o gli strumenti) si starano con il tempo e/o con l'utilizzo ?
Se sì come si ritarano se non si hanno sorgenti disponibili ?

Vorrei cominciare a fare qualche misurazione e fare un po' di pratica ma ritengo sia un po' presto per maneggiare delle sorgenti, quindi mi orienterei sul fondo e ricerca Radon;
Con che strumento mi consigliate di partire? Mi piacerebbe qualcosa in grado di rilevare sia alfa, beta che gamma, per non doverne prendere un altro se dovessi appassionarmi ulteriormente.
Mi date qualche dritta?

Grazie in anticipo.



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amarturini
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Re: Domande su Geiger e richiesta consigli

Messaggio da amarturini » 27/06/2016, 15:31

lello98 ha scritto:Ciao a tutti,
dopo aver gironzolato per il forum e letto un po' degli appunti sul sito di Enotria, resto con qualche domanda, sicuramente dovuta alla mia disattenzione nel leggere, che vi pongo :
Quando prendo in mano un Geiger devo già sapere in anticipo che radiazione aspettarmi o faccio più tentativi con le varie sonde ?
Ti rispondo per come la vedo io.
Dipende da che cosa stai cercando. Se cerchi il Cesio-137 allora ti basta cercare i Gamma. Se cerchi il Radon-222 è opportuno leggere gli Alfa.
In genere una sonda sensibile a Alfa, Beta e Gamma può essere resa "sorda" agli Alfa con un semplice foglio di carta e agli Alfa e Beta con uno strato di plastica spesso 1 cm. Quindi dalla differenza delle misure puoi valutare la presenza selettiva di Alfa, Beta e Gamma.
lello98 ha scritto:Le sonde (o gli strumenti) si starano con il tempo e/o con l'utilizzo ?
Se sì come si ritarano se non si hanno sorgenti disponibili ?
Si starano come qualunque strumento e/o sonda. Ma, a meno che non misuri radiazioni a livello di reattore nucleare oppure tieni gli strumenti in freezer e/o in forno, non mi preoccuperei molto della taratura nel tempo. Considera che la radioattività varia aleatoriamente nel tempo e che le sonde Geiger hanno una tolleranza di fabbrica piuttosto ampia, sul 20%.
lello98 ha scritto:Vorrei cominciare a fare qualche misurazione e fare un po' di pratica ma ritengo sia un po' presto per maneggiare delle sorgenti, quindi mi orienterei sul fondo e ricerca Radon;
Con che strumento mi consigliate di partire? Mi piacerebbe qualcosa in grado di rilevare sia alfa, beta che gamma, per non doverne prendere un altro se dovessi appassionarmi ulteriormente.
Mi date qualche dritta?
Il Radon non è la sorgente più semplice da rilevare. Il fondo ti serve per fare esperienza.
Per cominciare, lo strumento più adatto che ti consiglierei dipende dalle tue finanze. Puoi cominciare con uno strumento autocostruito basato su un microprocessore scegliendoti bene le sonde. Spendi relativamente poco e fai esperienza. Per esempio, uno a caso, il mio! :D [External Link Removed for Guests]
Oppure uno strumento ottimo già pronto come il Guardian Ray Plus. Il progettista/costruttore frequenta questo forum. Guarda qui: [Local Link Removed for Guests]
Se vuoi discriminare la sorgente (per esempio il Cesio rispetto al Radio) allora ti ci vuole un analizzatore multicanale e devi dedicarti alla spettrometria, ma qui i costi e la complessità salgono molto.
lello98 ha scritto:Grazie in anticipo.


Se io ho una moneta, tu hai una moneta e ce le scambiamo, ciascuno ha una moneta. Se io ho un'idea, tu hai un'idea e ce le scambiamo, ciascuno ha due idee.

lello98

Re: Domande su Geiger e richiesta consigli

Messaggio da lello98 » 27/06/2016, 20:40

Ciao Alberto, grazie mille della risposta esaustiva.
Il tuo strumento autocostruito è molto bello, ma le mie scarse conoscenze di elettronica non mi porterebbero più in là degli involucri!
Il Guardian Ray sarebbe l’ideale, soprattutto perchè dai filmati che ho visto (pubblicati da Maurizio) sembra veramente di facilissimo utilizzo e (se ho capito giusto) rileva tutte le radiazioni, poi fa anche da Scaler, è Made in Italy…Insomma perfetto.
Ma non so il costo ne’ dove si può acquistare, qualcuno (Maurizio?) mi può dare qualche info a riguardo?
Ho guardato anche nel mercatino dell’usato, ma li ritengo tutti strumenti un po’ complessi da utilizzare, per lo meno per un principiante. :roll:
Per la discriminazione della sorgente, andiamo su livelli che mi sogno! Forse fra qualche anno! :)




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Teslacoil
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Re: Domande su Geiger e richiesta consigli

Messaggio da Teslacoil » 27/06/2016, 23:54

lello98 ha scritto:Ciao Alberto, grazie mille della risposta esaustiva.
Il tuo strumento autocostruito è molto bello, ma le mie scarse conoscenze di elettronica non mi porterebbero più in là degli involucri!
Ti informo che esistono in commercio dei kit premontati di arduinogeiger che sono gia' funzionanti ma privi proprio dell' involucro!


Hanno senso principalmente se vuoi dotarti di uno strumento di fascia piuttosto elevata (dove puoi risparmiarci moltissimi soldi) oppure
Se sei uno smanettone che vuole la possibilita' di modificarti a piacere l' hardware o il software (entrambi open source e ben documentati).

Direi che l' Arduinogeiger NON e' lo strumento giusto per tè se quello che vuoi e' uno strumento portatile economico senza bisogno di lavorarci su,
POTREBBE invece fare al caso tuo se vuoi uno strumento di fascia media e sei disposto ad autocostruirti un case idoneo ed e' sicuramente
un OTTIMA SCELTA se vuoi uno strumento valido che costi poco,o ovviamente a patto che tu sia disposto a farci su un po di lavorazione meccanica
fatta bene (con tanto di filtri per alfa-beta-gamma selezionabili, schermatura elettromagnetica e protezioni antirottura).

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EDIT: mi sono dimenticato di dirti che il contatore geiger e' solamente..... un contatore ovviamente!
premesso che praticamente tutti gli open-source attuali hanno funzioni avanzate come scaler, ratemeter, survey meter veloce e possibilita' di
inserire fattori di conversione, soglie, allarmi, comunicazione con PC e quant' altro, quello che fa la differenza tra uno strumento serio ed uno scarso
e' il tubo geiger, cioe' quella cosa che converte la radiazione rilevata in impulsi elettrici; ogni tubo ha delle prestazioni differenti che lo possono rendere
idoneo ad un impiego piuttosto che ad un altro.
i tubi pancake ad esempio sono sensibili un po a tutto, il rovescio della medaglia e' la loro precisione, decisamente scarsa.
esistono tubi specifici per i soli alfa, tubi progettati per i beta, tubi progettati per i gamma, tubi progettati per un determinato intervallo di energie.
chiaramente, questi tubi possono darti delle misure di ottima precisione se usati dentro ai loro limiti di progetto (e risultati totalmente sballati
-o addirittura mancanti- se usati al di fuori)

un buon contatore geiger puo' essere fatto con un tubo universale a pancake (se usato per scopi generici, sente tutto con buona sensibilita' anche se
e' di scarsa precisione) oppure puo' essere fornito di un tubo specifico (se usato per impieghi specifici, in tal caso fornira' letture di ottima precisione).
Per fare le cose veramente per bene ed ottenere un SUPER strumento e' dunque opportuno usare piu' tubi (che potrai selezionare al momento dell' uso
in funzione di cosa dovrai farci).
Usando l' Arduinogeiger hai la possibilità di cambiare i parametri di conversione dello strumento ogni volta che vuoi (ottenendo la possibilita' di sostituire
a piacere la sonda, eventualmente anche in un secondo tempo).



lello98

Re: Domande su Geiger e richiesta consigli

Messaggio da lello98 » 28/06/2016, 6:03

Chiarissimo, grazie Teslacoil.
Ora mi cerco qualcosa basato su Arduino : in effetti ho visto diverse soluzioni anche qua sul sito.
Penso di aver capito che l'ideale per me sia proprio uno strumento con i tubi intercambiabili, in modo da poter partire con strumento + tubi per gli alfa (per esempio), poi aggiungerci le altre sonde man mano, così da poter acquistare da subito un tubo di qualità...Un po' come si fa con le reflex.
In effetti la parte meccanica (involucro) è l'unica che riuscirei ad autocostruirmi, ma poi avrei il problema delle schermature e filtri e il dubbio di avere delle letture falsate per non aver fatto bene questi lavori.
Insomma, se ci fosse già precostruito con tubi intercambiabili sarebbe l'ideale, così parto per gradi, poi fatta esperienza mi butto sullo smanettamento! :mrgreen:

Grazie.



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GuardianRay
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Re: Domande su Geiger e richiesta consigli

Messaggio da GuardianRay » 28/06/2016, 19:08

lello98 ha scritto:Chiarissimo, grazie Teslacoil.
Ora mi cerco qualcosa basato su Arduino : in effetti ho visto diverse soluzioni anche qua sul sito.
Penso di aver capito che l'ideale per me sia proprio uno strumento con i tubi intercambiabili, in modo da poter partire con strumento + tubi per gli alfa (per esempio), poi aggiungerci le altre sonde man mano, così da poter acquistare da subito un tubo di qualità...Un po' come si fa con le reflex.
In effetti la parte meccanica (involucro) è l'unica che riuscirei ad autocostruirmi, ma poi avrei il problema delle schermature e filtri e il dubbio di avere delle letture falsate per non aver fatto bene questi lavori.
Insomma, se ci fosse già precostruito con tubi intercambiabili sarebbe l'ideale, così parto per gradi, poi fatta esperienza mi butto sullo smanettamento! :mrgreen:

Grazie.
Microgeiger credo che per te potrebbe essere una valida opzione, inoltre in uscita restituisce un semplice segnale impulsivo, ovvero con due soli stati, circa zero volts a riposo (in assenza di rilevazione) e + 1,5V quando invece viene rilevata una particella ionizzante dal tubo geiger. Quindi sarebbe anche possibile accoppiare facilamnete Micro Geiger su arduino, è sufficiente interporre tra i due uno stadio traslatore di livello, (magari realizzabile con un operazionale) che possa traslare il livello nativo di 1.5V ai classici +5Volts, se poi vuoi essere più perfezionista allora aggiungi a seguire anche un ulteriore stadio squadratore a trigger di schmitt, in pratica puoi usare un operazionale doppio dove il primo lo usi per preamplificare il segnale a +5V, mentre il secondo lo utilizzi per squadrare e ripulire per bene il segnale che introdurrai su una porta digitale di arduino. Spero di esserti stato utile.

Ciao



lello98

Re: Domande su Geiger e richiesta consigli

Messaggio da lello98 » 28/06/2016, 21:17

Ciao Maurizio, grazie del suggerimento; potrebbe essere la soluzione che fa per me.
Andare a procurarmi i 2 operazionali e collegarli correttamente al Microgeiger e ad un Arduino per me sarà un po' difficile, ma cercherò di documentarmi su Internet e a farmi aiutare dal mio elettricista a lavoro.
Se non ci salto fuori, mi butto su un precostruito a sonde intercambiabili (se lo trovo) oppure faccio un investimento e vado direttamente su un oggetto completo come il Guardian Ray 305.
Grazie ancora.



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