Presentazione
Inviato: 19/02/2020, 19:34
Buongiorno a tutti, innanzitutto grazie per avermi accettato nel Forum.
Mi sono iscritto perché mi ha incuriosito una discussione riguardante uno strumentino: PDS-100G, mi hanno colpito gli interventi di due utenti particolarmente entusiasti, discutono animatamente e con estrema disinvoltura di firmware che trasformano lo strumento in un altro modello, parlano di dump del firmware cosi che possa diventare miracolosamente un PDS-100GN, quindi modello dedicato anche alla rilevazione dei Neutroni, ma ad un certo punto della discussione, i due utenti pronunciano la parola chiave: Reverse Engineering.
Reverse Engineering, io questa parola l’ho sentita solo quando si parla di extraterresti, mi incute una certa soggezione e mi riporta alla memoria i fatti di Roswell, area 51, roba tosta, anzi, c’è anche qualcuno che crede che noi umani siamo arrivati a questo livello di ingegnerizzazione grazie al Reverse Engineering sulle navicelle spaziali aliene, ma dai?!
Allora mi son detto: Anch’io, Anch’io Reverse Engineering! Ho preso il mio cacciavitone con manico in legno spelacchiato ed ho iniziato a smontare lo strumento, ma ahimè le cose hanno preso proprio la piega che sospettavo.
Questa però è la presentazione, quindi descriverò tutto nella sezione dedicata al PDS-100G.
Pluto.
Mi sono iscritto perché mi ha incuriosito una discussione riguardante uno strumentino: PDS-100G, mi hanno colpito gli interventi di due utenti particolarmente entusiasti, discutono animatamente e con estrema disinvoltura di firmware che trasformano lo strumento in un altro modello, parlano di dump del firmware cosi che possa diventare miracolosamente un PDS-100GN, quindi modello dedicato anche alla rilevazione dei Neutroni, ma ad un certo punto della discussione, i due utenti pronunciano la parola chiave: Reverse Engineering.
Reverse Engineering, io questa parola l’ho sentita solo quando si parla di extraterresti, mi incute una certa soggezione e mi riporta alla memoria i fatti di Roswell, area 51, roba tosta, anzi, c’è anche qualcuno che crede che noi umani siamo arrivati a questo livello di ingegnerizzazione grazie al Reverse Engineering sulle navicelle spaziali aliene, ma dai?!
Allora mi son detto: Anch’io, Anch’io Reverse Engineering! Ho preso il mio cacciavitone con manico in legno spelacchiato ed ho iniziato a smontare lo strumento, ma ahimè le cose hanno preso proprio la piega che sospettavo.
Questa però è la presentazione, quindi descriverò tutto nella sezione dedicata al PDS-100G.
Pluto.