Chi sei ?

[Enotria]

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Esaminando i resti fossili di una palude situata in Marocco e risalente a circa 250 milioni di anni fa (permiano/triassico), trovo come era logico aspettarsi una forte traccia di K40, residuo dei resti vegetali, ma mi trovo anche un forte picco attorno ai 3300 KeV e che non so identificare.
[attachment=0]Marocco_palude_250mln.jpg[/attachment] Purtroppo l'elenco degli isotopi di Theremino si ferma a 1600 KeV e non va oltre.

Avete idea di quale isotopo può essere o quale ne sia la causa ?

[cicastol]

Setup?

comunque non c'è nulla in natura di isotopi su quelle energie , probabile buildup di radiazione secondaria.

[Enotria]

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Ora sto guardando dei terreni minerari per la raccolta di fosfati, sempre in Marocco, ma a Khouribga, e noto anche qui la presenza di questi picchi all'estremo dello spettro.
[attachment=1]Marocco_miniera fosfati.jpg[/attachment] Qui la radioattività è molto più alta, circa 10 volte il fondo, ben rilevabile già con il semplice geiger:
[attachment=0]miniera fosfati 2.jpg[/attachment] Mi chiedo quanto Radon sarà presente all'interno delle gallerie di estrazione.

[cicastol]

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Ora sto guardando dei terreni minerari per la raccolta di fosfati, sempre in Marocco, ma a Khouribga, e noto anche qui la presenza di questi picchi all'estremo dello spettro.
[attachment=1]Marocco_miniera fosfati.jpg[/attachment]

Prima verificherei la taratura del sistema, 152-154Eu sono prodotti per attivazione neutronica,quindi a meno che nelle miniere non abbiano fatto saltare qualche bomba nucleare non possono esserci.
In natura oltre ai 2,614MeV del 208Tl non c'è nulla, se non hai schermature non è nemmeno buildup da radiazione secondaria ma un problema di taratura delle energie del tuo sistema.

[Enotria]

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Può anche darsi che sia questione di taratura dello spettro, non voglio escludere alcuna ipotesi.
La taratura la faccio prima delle analisi con i picchi del Radio che sono già ben distribuiti.
Se voglio maggior sicurezza, verifico la taratura con Americio, Cesio e Lutezio che danno picchi ben definiti, ciascuno per la sua zona di energia.



Come schermatura uso una camera con pareti in piombo da 15 mm, più 1 mm di lamiera di rame.
[attachment=0]MVC-460F.JPG[/attachment]

Per quanto riguarda l'Europio, non ti so dire cosa ci faccia nelle miniere di fosfati di Khouribga, ma tutte le volte che ho ripetuto l'analisi l'ho ritrovato, quindi immagino che sia collegato a sali fosfatici o alle terre del gruppo della Monazite.
Ad ogni modo, ammesso per ipotesi che la taratura sia non corretta, di cosa potrebbe trattarsi, visto il luogo da cui viene il campione in esame ?

[cicastol]

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Per quanto riguarda l'Europio, non ti so dire cosa ci faccia nelle miniere di fosfati di Khouribga, ma tutte le volte che ho ripetuto l'analisi l'ho ritrovato, quindi immagino che sia collegato a sali fosfatici o alle terre del gruppo della Monazite.

L'Europio 152-154 NON esiste nei tuoi campioni in quanto come già detto è un prodotto di attivazione, che non può esistere in natura, quindi guarda le energie della catena di decadimento dell'Uranio/Th e troverai i responsabili di quei picchi, il sistema non è linearizzato visto che con Theremino non puoi farlo, il picco oltre i 3000 visto il poco tempo di integrazione e visto il contenuto di Th dei campioni non può che essere appunto il 208Tl a 2614 keV.