Attivata la spettrometria gamma


I3BZK
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Re: Attivata la spettrometria gamma

Messaggio da I3BZK » 17/10/2017, 21:54

Non ho postato lo spettro perché è assolutamente identico a quelli che quì si vedono. Piuttosto vorrei sapere quali dovrebbero essere le due abbondanze relative (%) del 137 Cs dei due picchi energetici, quelli a bassa e media energia, in modo da poter effettuare una calibrazione reale. Poichè ho notato che non riesco a vedere in modo significativo il 40K, neppure con 300g di KCl, ho provveduto a verificare la scheda audio che mi ha dato risultati peggiori di quanto indicato nella documentazione dell'MCA. Alessio mi ha detto che è normale e che con un cristallo piccolo (NaI(Tl)) le energie al di sopra di 1 MeV sono di difficile analisi. In teoria sarebbe corretto ma mi sembra che qui qualcuno riesca tranquillamente a vedere il cloruro di potassio con il cristallo allo ioduro di sodio.

Ritornando al progetto del geiger (che è OT con la spettrometria) l'ho praticamente terminato. Asta da selfie per la gopro, smartphone sull'asta e un tubo di PVC con 2 STS5 ed alimentatore theremino (al posto della gopro). Va che è una scheggia e con il bastone è possibile porre la sonda rasoterra. Il SW è RadMeter e consiglio di fare la donazione di 1.5 euro in quanto la versione di prova ogni tanto si pianta inspiegabilmente. Quella full va perfettamente.

Dopo accurate prove sul campo mi riprometto di pubblicare qualche foto nell'apposita sezione.



lello98

Re: Attivata la spettrometria gamma

Messaggio da lello98 » 18/10/2017, 7:00

I3BZK ha scritto:Poichè ho notato che non riesco a vedere in modo significativo il 40K, neppure con 300g di KCl, ho provveduto a verificare la scheda audio che mi ha dato risultati peggiori di quanto indicato nella documentazione dell'MCA. Alessio mi ha detto che è normale e che con un cristallo piccolo (NaI(Tl)) le energie al di sopra di 1 MeV sono di difficile analisi. In teoria sarebbe corretto ma mi sembra che qui qualcuno riesca tranquillamente a vedere il cloruro di potassio con il cristallo allo ioduro di sodio.
Con il tuo stesso sistema (sonda Ø20x40 + theremino) non vedevo nemmeno io il K40, ho iniziato a vederlo con la sonda da 2", anche senza sorgente, quindi direi che è normale che tu non lo veda, anzi non dovresti vedere nulla già da 900 keV in su...



I3BZK
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Re: Attivata la spettrometria gamma

Messaggio da I3BZK » 18/10/2017, 8:23

OK, grazie della risposta. Allora è tutto normale. In effetti quando lo inserisco nel pozzetto di piombo non noto alcun incremento di counts, segno che la sonda proprio non lo vede.
Buona giornata.



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cicastol
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Re: Attivata la spettrometria gamma

Messaggio da cicastol » 18/10/2017, 18:45

I3BZK ha scritto:Non ho postato lo spettro perché è assolutamente identico a quelli che quì si vedono.. CUT
Infatti qui non si vedono spettri identici..... altrimenti sarebbe pure inutile postarli per confrontarli e parlarne, non credi? :roll: :lol:
I3BZK ha scritto:Piuttosto vorrei sapere quali dovrebbero essere le due abbondanze relative (%) del 137 Cs dei due picchi energetici, quelli a bassa e media energia CUT
Di abbondanza relativa va bene parlare a riguardo della composizione isotopica, in questo caso si parla di intensità, tieni presente che i picchi di fluorescenza principali del 137Ba non vanno bene per fare eventuali "tarature" vista la non linearità dei cristalli NaI(Tl) a basse energie.

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I3BZK
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Re: Attivata la spettrometria gamma

Messaggio da I3BZK » 18/10/2017, 21:57

Si, non intendevo una abbondanza a fini quantitativi in relazione alla fluorescenza X ma solo un bilanciamento in modo da poter confrontare gli spettri.
Per inciso, dopo un campionamento di ore, sono riuscito a vedere il 40K, basso ma ben distinguibile dal fondo. La posizione è quella giusta quindi credo di essere riuscito a calibrare correttamente la strumentazione. Non sono contento della conversione A/D della scheda audio. E' molto rumorosa.L'influenza dovrebbe comunque essere relegata alle basse energie.
Per quanto riguarda la composizione isotopica credo sia più indicato, da un punto di vista quantitativo, uno spettrometro di massa piuttosto che un gamma. E' così che controllano l'eventuale arricchimento dell'uranio in 235. Basta una microparticella prelevata nei dintorni dell'impianto, una vaporizzazione laser e si ha subito la quantificazione isotopica......Ma non so se la cosa sia di dominio pubblico....



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